«Usate l’acqua in maniera responsabile». L’appello è del direttore generale di Alto Vicentino Servizi, Massimo Cortnaviera, e riguarda i residenti di alcune zone collinari dei Comuni di Trissino e Brogliano, con invito ad un consumo responsabile e razionale dell’acqua «evitando in particolare sprechi legati a utilizzi non necessari».
A causa dei rilevanti consumi registrati nelle ultime settimane e alla contestuale progressiva riduzione di portata delle sorgenti superficiali, il gestore – si legge nel comunicato diramato da Avs - sta monitorando con grande attenzione la situazione nelle zone di Selva, San Benedetto e Lovara a Trissino e l’area collinare di Brogliano, per la quale si sta concludendo la definizione di un progetto per risolvere in via strutturale i problemi.
«La continuità della fornitura idrica in aree servite da acquedotti locali e non integrati con le dorsali dell’Agno - avverte Massimo Cornaviera - nei prossimi giorni sarà messa a dura prova se non saranno ridotti i consumi superflui, come quelli per l’innaffiamento di orti e giardini. La nostra parte la stiamo facendo con interventi puntuali e tempestivi di riparazione delle perdite e, dove è possibile, stiamo interconnettendo le reti di distribuzione per aumentare il grado di affidabilità della fornitura. L’'attenzione è massima e il personale addetto alla gestione delle reti e degli impianti sta facendo il possibile per garantire il servizio, sia in normale orario di lavoro che in reperibilità. Sinora siamo stati attenti e attivi, ma sotto traccia, per non creare allarmismi. Ora però la situazione è resa più problematica dal perdurare delle alte temperature che favoriscono consumi maggiori e dalle scarse precipitazioni a regime temporalesco, che provocano più problemi di quanti ne risolvano».
L’appello lanciato da Avs prende in contropiede il sindaco di Brogliano, Dario Tovo. «Non sono stato avvisato – dichiara il primo cittadino – di questa situazione di criticità. Ho provato a contattare il direttore di Avs senza però riuscire a parlarci. Prima di emettere comunicati credo che il minimo sia quello di avvisare il sindaco direttamente interessato, anche nell’ottica di eventuali mirate ordinanze. In municipio comunque non è arrivata da parte di cittadini alcuna lamentela o segnalazione di scarsità d’acqua. Il giorno di ferragosto c’è stata la sagra annuale, avrò incontrato duecento persone ma nessuna mi ha rappresentato problemi di rifornimento d’acqua».
Anche in municipio a Trissino non ci sono state segnalazioni di problemi con l’acqua, fatta eccezione per un caso. «Nei giorni scorsi – afferma il sindaco di Trissino, Davide Faccio – ci è arrivata la richiesta d’aiuto da parte di un cittadino che vive in via Grumo, tra San Benedetto e Selva. Si tratta di una casa isolata, e la fontana che la rifornisce è andata in secca. Ho risolto il problema rivolgendomi ai vigili del fuoco di Arzignano che hanno portato una vasca d’acqua sul posto. Altre richieste di intervento non ne ho avute».