Studenti spazzini giardinieri e pittori per aiutare i poveri [ANNULLO]

Due giorni di lavoro, tra Thiene e Breganze, per un piccolo esercito di giovani impegnato sul campo in cambio di una piccola ricompensa destinata al sostegno di alcuni progetti di cooperazione. L’occasione sarà la dodicesima edizione del progetto di cittadinanza attiva “Social day”. L'iniziativa, che è promossa dalla cooperativa sociale “Progetto Zattera Blu” e, a livello locale, coordinata dalla cooperativa sociale “Radicà”, venerdì 13 aprile vedrà la partecipazione degli studenti dell'Itet Ceccato, dell'Itt Chilesotti, del liceo Corradini, dell'Ipsia Garbin e del Cfp San Gaetano Engim: saranno impegnati in diversi lavori che loro stessi si sono trovati fra negozi, aziende e pubblici esercizi della zona. Altri lavori saranno offerti da alcune realtà del territorio che impegneranno gruppi di ragazzi nella pulizia e sistemazione delle aree verdi, nel riordino dello stabile della stazione, nella tinteggiatura di sale. Parteciperanno al “Social day” anche i ragazzi del Progetto giovani di Thiene che svolgeranno il lavoro di pulizia e raccolta dei rifiuti e la tinteggiatura degli interni della casetta sull’albero ai giardini pubblici del Bosco, mentre i ragazzi del Progetto giovani di Breganze tinteggeranno la casetta del parco Ferrarin. A Breganze, con la collaborazione della scuola secondaria di primo grado Laverda, che parteciperà con quattro classi seconde, sabato 14 aprile alcuni studenti sistemeranno e puliranno il parco di villa Savardo e le aree esterne del Torrione; altri, invece, aiuteranno il gruppo Grc nella gestione dell'ecocentro e nella pulizia delle isole ecologiche; altri, infine, con il gruppo degli alpini sistemeranno alcune aree del territorio comunale. Gli studenti saranno aiutati dal Gruppo Caritas. «La finalità del “Social day” - confermano gli organizzatori - è raccogliere fondi da destinare a progetti di cooperazione scelti dai ragazzi. Ma si punta soprattutto a promuovere, in una giornata simbolica, l’azione di una “Città sensibile” in cui le giovani generazioni chiamano il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso modalità ispirate allo sporcarsi le mani e al fare insieme». Nel corso dell'anno scolastico sono state svolte numerose attività su questi temi. «Ad esempio - fanno sapere ancora gli organizzatori - incontri di sensibilizzazione, formazione degli staff “Social day”, percorsi di formazione e informazione, costituzione del tavolo di confronto tra gli staff». • © RIPRODUZIONE RISERVATA