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Strada dei supermarket Rondò pagati dai privati

La rotatoria con prospettiva verso l’ex ospedale Boldrini.  STELLA-CISCATO
La rotatoria con prospettiva verso l’ex ospedale Boldrini. STELLA-CISCATO
La rotatoria con prospettiva verso l’ex ospedale Boldrini.  STELLA-CISCATO
La rotatoria con prospettiva verso l’ex ospedale Boldrini. STELLA-CISCATO

Alessandra Dall’Igna Due rotonde in appena 300 metri di provinciale: è il risultato dei due nuovi insediamenti commerciali che altrettanti privati stanno realizzando lungo la Sp 349, tra Thiene e Zanè. Due opere necessarie ad assicurare un accesso sicuro alle attività commerciali che stanno sorgendo ma che, sommate alle rotonde situate in zona ex ospedale e Saba, e al semaforo della Corte, hanno trasformato questo chilometro di trafficata provinciale in una corsa a ostacoli. La prima rotatoria è stata realizzata in via Garziere nel territorio comunale thienese grazie ad un accordo dell'Amministrazione Casarotto con la società “Mariani Federico Sas” per creare l'entrata al suo lotto commerciale. Qui infatti è prevista l'apertura di un nuovo discount, si parla della catena Eurospin, che farà così salire a tre il numero di supermarket presenti in quest'area. «Quando i privati hanno manifestato l'intenzione di realizzare una rotatoria in quel punto della provinciale - spiega Andrea Zorzan, assessore ai lavori pubblici - abbiamo fatto presente che ne era già prevista una all'interno del progetto per la bretella nord alla 349. Da qui infatti, non appena verrà finanziata dalla Provincia, dovrebbe partire l'arteria di collegamento con la variante Thiene-Schio tanto attesa dal territorio. Per questo abbiamo chiesto alla società di realizzare direttamente l'opera progettata dalla Provincia, in parte già delineata l'anno scorso nell'ambito dei lavori per il discount MD, in modo tale da avere già la rotatoria pronta nel caso venisse sbloccata l'arteria». L'altra rotatoria ricade nel territorio di Zanè, all'altezza dell'incrocio tra via Manzoni e via Leopardi. Anche in questo caso, l'opera è stata realizzata dai privati che stanno riqualificando l'area ex Titanus attraverso un corposo piano urbanistico che avrà sia una destinazione commerciale che una residenziale. «È da almeno dieci anni che i privati devono attuare questo piano particolareggiato - afferma il sindaco di Zanè Roberto Berti - che prevede anche l'insediamento di una media struttura commerciale di complessivi 1.500 metri quadrati, suddivisibili in più locali, di cui però non so dire la natura. Per poter ottenere il via libera al nuovo insediamento, hanno ovviamente dovuto assicurare un’entrata e un’uscita sicura dalla provinciale, realizzando una rotatoria e garantendo poi una viabilità interna e un parcheggio adeguati». Sulla carta dunque le due rotatorie dovrebbero garantire una migliore scorrevolezza del traffico lungo la provinciale, una teoria che dovrà essere poi verificata sul campo quando apriranno le due nuove strutture commerciali. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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