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Si allarga il fronte
dei pozzi geotermici
I sindaci si ribellano

Rendering dei pozzi geotermici a Montecchio Precalcino. ARCHIVIOGli amministratori riunitisi in municipio a Villaverla per discutere del geotermico. STUDIOSTELLA-CISCATO
Rendering dei pozzi geotermici a Montecchio Precalcino. ARCHIVIOGli amministratori riunitisi in municipio a Villaverla per discutere del geotermico. STUDIOSTELLA-CISCATO
Rendering dei pozzi geotermici a Montecchio Precalcino. ARCHIVIOGli amministratori riunitisi in municipio a Villaverla per discutere del geotermico. STUDIOSTELLA-CISCATO
Rendering dei pozzi geotermici a Montecchio Precalcino. ARCHIVIOGli amministratori riunitisi in municipio a Villaverla per discutere del geotermico. STUDIOSTELLA-CISCATO

Sindaci sulla difensiva per il nuovo permesso di ricerca di risorse geotermiche, denominato “Thiene”, richiesto dalla Lifenergy srl. La ditta fiorentina, già proponente del progetto di realizzazione di due pozzi esplorativi a Montecchio Precalcino profondi oltre 4 chilometri, ha presentato un'istanza alla Regione per poter effettuare “approfondimenti bibliografici”, oltre a realizzare un “rilievo idrogeologico e prove geofisiche di sismica passiva” all'interno dei territori comunali di Thiene, Villaverla e Sarcedo. Saranno interrati a una profondità di circa 50 centimetri dieci sensori sismici che in 24 ore raccoglieranno i dati necessari per dare il via ad un nuovo progetto di ricerca di risorse geotermiche nell'Alto Vicentino. Ieri i sindaci e gli assessori di Thiene, Caldogno, Carrè, Isola Vicentina, Malo, Montecchio Precalcino, Sarcedo, Zanè, Zugliano e Villaverla, il cui municipio ha ospitato l'incontro, si sono dati appuntamento per discutere di questo nuovo progetto. «Ci risiamo: intendono portare in altri tre Comuni quanto hanno proposto a Montecchio Precalcino. Non siamo contrari alle energie rinnovabili, ma preoccupati per i possibili rischi sismici che potrebbero esserci», ha affermato il sindaco villaverlese Ruggero Gonzo. «Non siamo ancora a conoscenza - ha aggiunto Andrea Zorzan, assessore all'ambiente di Thiene - dell'esito dell'iter che riguarda i due pozzi esplorativi montecchiesi: dopo il parere favorevole della commissione Via provinciale, ora sarà la Regione a dare il via o meno alle trivellazioni. Sono molto diffidente». «Prima di far partire nuove iniziative di ricerca è necessario attendere l'esito del progetto previsto a Montecchio Precalcino. Siamo preoccupati per questa situazione».

Dopo un'ora di discussione i rappresentanti dei dieci Comuni riuniti nell'aula consiliare villaverlese hanno deciso di richiedere alla Regione, tramite un documento che verrà indirizzato per conoscenza anche alla Provincia, la sospensione temporanea di questa nuova istanza di ricerca che interesserebbe, in maniera non invasiva, Thiene, Villaverla e Sarcedo.

«Chiediamo di mettere questa recente richiesta in stand-by fino al momento in cui ci saranno novità su Montecchio», ha evidenziato Zorzan. Stando al programma dei lavori presentato da Lifenergy srl in Regione, lo step successivo alla raccolta di dati sarà la realizzazione di un progetto per la perforazione esplorativa, seguito dalla trivellazione di un pozzo profondo circa 4.200 metri in un'area da individuare. I costi stimati dal proponente per la ricerca di risorse geotermiche tra Thiene, Villaverla e Sarcedo, per la progettazione e le opere, sarebbero di circa 8 milioni di euro.

Marco Billo

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