Raddoppio del Carrefour Ascom: «Battaglia legale»

L'Ascom di Thiene dichiara guerra al progetto di raddoppio del Carrefour: «È il colpo di grazia al centro storico e alle sue attività commerciali: siamo pronti a dare battaglia legale». Il presidente della Confcommercio cittadina Vittorio Santacatterina, sostenuto da tutta la sua giunta, punta il dito contro il Comune di Thiene e la delibera con cui, lo scorso agosto, ha approvato la variante al piano “Centro commerciale 2” e, dunque, l'ampliamento della galleria del Carrefour. Il progetto prevede la realizzazione, accanto all'attuale edificio, di un nuovo volume commerciale e di servizio complessivo di 60 mila metri cubi. La struttura sarà il naturale proseguimento dell'attuale galleria del Carrefour e raddoppierà il numero di negozi presenti, mentre l'ipermercato non subirà modifiche. «Abbiamo appreso la notizia dal Giornale di Vicenza - ha precisato il presidente Santacatterina -. Nessuno ha pensato di interpellare l'associazione di categoria o la cittadinanza. Eppure questo è un progetto che cambierà la fisionomia del commercio di Thiene e arrecherà un danno gravissimo al tessuto urbanistico della città. Spiace constatare che tutti i nostri tentativi di dialogo per tentare di condividere con l'Amministrazione una pianificazione concertata dello sviluppo commerciale di Thiene siano caduti nel vuoto. Noi comunque non ci arrendiamo perché la Confcommercio ha sempre difeso accanitamente i valori rappresentati dai negozi di vicinato, soprattutto nei centri storici, minacciati dall’inarrestabile avanzata di globalizzazione, grande distribuzione ed e-commerce». Per questo motivo «stiamo già procedendo con una puntuale e rigorosa verifica degli atti del procedimento e prenderemo in considerazione ogni via legale per cercare di osteggiare la delibera. Iniziative del genere hanno già avuto successo in comuni limitrofi come ad esempio a Schio, Bassano del Grappa e Villaverla dove sono stati bloccati ampliamenti commerciali ben più importanti, come ad esempio la zona ex Lanerossi. Qui invece ci ritroviamo con una Amministrazione miope che non sta facendo gli interessi del territorio». Una posizione dura quella dell'attuale giunta di Confcommercio che tuttavia arriva a distanza di 10 anni dall'approvazione del piano “Centro commerciale 2”, datata 2008. «Non vogliamo criticare la linea adottata fino ad ora dalla Confcommercio - hanno precisato i componenti della giunta Ascom in carica dallo scorso dicembre - ma noi intendiamo contrastare con forza e con tutti i mezzi disponibili questo raddoppio che porterà il Carrefour ad avere una superficie di 22.500 metri quadri. Faremo di tutto, anche le serrate se necessario, per arrivare a bloccarlo». Si dice colpito dalla presa di posizione di Ascom il sindaco Gianni Casarotto, sopratutto perché «l'associazione sapeva da tempo del raddoppio - ha precisato il primo cittadino - per cui non è stato un colpo di mano. Ricordo all’Ascom che nel 2015 è stato concordato che le grandi strutture di vendita, ovvero superiori ai 2.500 metri quadri, possano insediarsi solo nelle due aree del Carrefour e del Parco Sud. In ogni caso ora tocca alla Regione dare il via libera all'ampliamento attraverso le procedure di Via, per cui Confcommercio potrà benissimo fare le sue osservazioni». • © RIPRODUZIONE RISERVATA