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Piano verde del Comune Via le piante pericolanti

Alcuni alberi che verranno tagliati nei giardini al Bosco. FOTO CISCATO
Alcuni alberi che verranno tagliati nei giardini al Bosco. FOTO CISCATO
Alcuni alberi che verranno tagliati nei giardini al Bosco. FOTO CISCATO
Alcuni alberi che verranno tagliati nei giardini al Bosco. FOTO CISCATO

Malate e pericolose: motoseghe in azione a Thiene per abbattere una cinquantina di piante a rischio caduta e garantire così la sicurezza dei cittadini. Il vasto intervento di manutenzione e salvaguardia del verde pubblico ha preso avvio nei giorni scorsi e prevede lavori di manutenzione straordinaria delle alberature presenti in otto diverse aree verdi cittadine: Giardini “Al Bosco”, in via Marconi, in viale Bassani e via Monte Grappa, ai giardini di Palazzo Cornaggia, al parco Aldo Moro e nelle aree esterne del Cimitero e del Santuario dell’Olmo. L'iniziativa, per la quale il Comune ha stanziato 50 mila euro, prevede al Bosco l'abbattimento di 17 piante, la potatura di pulizia del secco o di contenimento della chioma per ben 67 esemplari e l’estirpamento di 17 ceppaie rimaste dopo precedenti abbattimenti. Nel parco Aldo Moro saranno 6 gli abbattimenti e 8 le ceppaie da estirpare, mentre negli spazi esterni del cimitero dovranno essere abbattute 5 piante e 6 saranno oggetto di potatura. Anche in via Santa Maria Dell'Olmo 6 piante sono purtroppo da abbattere, 4 in viale Bassani, mentre in via Marconi, accanto alle 5 da abbattere, ben 78 esemplari saranno oggetto di potatura con l'eliminazione di tutti i rami fino a 6 metri da terra, e questo per assicurare maggiore sicurezza alla viabilità che interessa l’arteria. In autunno seguirà la seconda fase di interventi, dove le potature, le pulizie dei rami secchi e l’eventuale eliminazione di ulteriori piante compromesse saranno affiancate da una consistente e riequilibrante operazione di messa a dimora di nuove piante. «Spero che i cittadini comprendano lo sforzo dell’Amministrazione - spiega il sindaco Gianni Casarotto - e che, anche se a malincuore, gli abbattimenti previsti sono necessari per garantire la sicurezza delle persone contro il pericolo di crolli improvvisi di alberature malate». I lavori rientrano in un più ampio progetto di salvaguardia del verde pubblico che ha preso il via nel 2015. Negli ultimi quattro anni, infatti, il Comune ha provveduto a censire le alberature principali presenti nei parchi, lungo i viali alberati e nelle aree verdi. Sono state individuate e catalogate qualcosa come 2.500 alberature e per ciascuna di esse si è provveduto a redigere una scheda con l’indicazione di genere, specie, diametro e altezza. Per 750 di queste piante l'agronomo ha stilato una “cartella medica” con stato di salute, intervento da apportare e grado di urgenza. Una cinquantina di piante sono risultate malate e, dunque, da abbattere. «Si tratta di un impegno costante - dichiara Andrea Zorzan, assessore ai lavori pubblici e all’ecologia – e non banale. Stiamo affrontando la cura del “verde” con attenzione per dare ai cittadini qualità e sicurezza. Si metteranno a dimora nuove piante per sopperire agli abbattimenti; ricordo che sono sempre più attuali le notizie di danni causati da schianti di alberi, anche a causa degli eventi meteo che ci colpiscono con più forza». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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