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Palazzo Cornaggia Via al recupero per la sede museale

Palazzo Cornaggia  sarà oggetto di un importante restauro. A.D.I.
Palazzo Cornaggia sarà oggetto di un importante restauro. A.D.I.
Palazzo Cornaggia  sarà oggetto di un importante restauro. A.D.I.
Palazzo Cornaggia sarà oggetto di un importante restauro. A.D.I.

La “casa” della Resistenza dell'Alto vicentino tornerà a rivivere e a raccontare i valori di libertà e giustizia che guidarono la lotta partigiana. Prenderà il via ad inizio anno il progetto di recupero del piano terra di Palazzo Cornaggia a Thiene, quattrocentesco edificio che durante la Seconda guerra mondiale vide nascere la brigata Mazzini. Al suo interno il Comune ha intenzione di ricavare una sala polivalente in cui ospitare la sede ufficiale alle associazioni Anpi e Avl, e un'altra destinata a raccogliere il materiale della Resistenza a disposizione degli storici e delle scuole. In questi giorni l'Amministrazione ha aggiudicato i lavori di ristrutturazione dello stabile ad una ditta di Napoli, una delle otto che hanno presentato un'offerta al Comune, a seguito di un ribasso del 26,28 per cento sull’importo a base di gara di 400 mila euro. Un intervento consistente dal punto di vista economico che può contare sul prezioso contributo di 100 mila euro concesso dalla Fondazione Cariverona all'amministrazione comunale thienese risultata vincitrice del bando che la Fondazione destina alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. «Si tratta certamente di un intervento non semplice - spiega Andrea Zorzan, assessore ai lavori pubblici - perché si va a restaurare un palazzo antico tutelato dalla Sovrintendenza. Forse anche per questo motivo non sono arrivate molte offerte dalle ditte locali (una sola delle partecipanti è veneta, mentre oltre la metà proviene dal Sud, ndr). Nelle prossime settimane andremo a completare i controlli e a redigere il contratto, e poi si partirà con i lavori». Una volta espletate le procedure burocratiche, la ditta potrà aprire il cantiere, presumibilmente il via verrà dato nei primi mesi del 2019. Il progetto di lavoro prevede la sistemazione di tutti gli impianti tecnologici (ovvero climatizzazione, quello sanitario, quello idrico per l'antincendio e quello per la rilevazione delle fiamme) e la riqualificazione strutturale degli interni, tra cui il salone nobile, con la creazione delle sale polivalenti. Nell'ambito della ristrutturazione e recupero del piano terra di Palazzo Cornaggia, verrà anche sistemato il camminamento esterno così da aprire la porta di ferro che si affaccia su via San Gaetano e consegnare ai residenti della Conca un facile accesso all'area della biblioteca e al centro storico. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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