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Officine razziate
Rubati attrezzi
per 20 mila euro

Furto anche alla “My Car Autoservice” di Thiene. STUDIOSTELLA-CISCATOColpo tentato al distributore “AF Petroli-Repsol” di Marano. STELLA
Furto anche alla “My Car Autoservice” di Thiene. STUDIOSTELLA-CISCATOColpo tentato al distributore “AF Petroli-Repsol” di Marano. STELLA
Furto anche alla “My Car Autoservice” di Thiene. STUDIOSTELLA-CISCATOColpo tentato al distributore “AF Petroli-Repsol” di Marano. STELLA
Furto anche alla “My Car Autoservice” di Thiene. STUDIOSTELLA-CISCATOColpo tentato al distributore “AF Petroli-Repsol” di Marano. STELLA

Sapevano esattamente dove e cosa cercare e, per questo, sono andati a colpo sicuro. A finire nel mirino dei malviventi, dopo banche, sale giochi, bar, ristoranti e saloni di bellezza questa sono state le officine.

Sono diverse infatti le denunce giunte negli ultimi giorni alle forze dell'ordine da parte di chi, come Michele Castellan titolare della “My Car Autoservice” di via Abruzzi a Thiene, si è trovato il capannone completamente ripulito. Spariti macchine per l'autodiagnosi, attrezzature elettroniche, giacche da moto, caschi, autoradio, persino cartoni di olio per motore e taniche di liquido antigelo, oltre ad una mini car del valore di alcune migliaia di euro, per un bottino complessivo che si aggira sui 20 mila euro.

Danni ingenti che il proprietario, specializzato in installazione di impianti a gas oltre che nell'attività di meccanico ed elettrauto, ha scoperto lo scorso sabato mattina, all'apertura della ditta. Il colpo è infatti stato messo a segno nella notte precedente: i ladri, una banda organizzata che doveva avere a disposizione un furgone o comunque un veicolo capiente per riuscire a portar via la merce, hanno prima tentato di introdursi nell'officina forzando la porta principale ma, non riuscendoci, sono poi entrati da una finestra. Una volta all'interno hanno messo a soqquadro l'intera zona di lavoro, frugando ovunque e prelevando tutto ciò che potesse avere un minimo di valore, molle a disco e telefonini aziendali compresi.

«Non hanno agito a caso, conoscevano le varie attrezzature e i loro prezzi - commenta Michele Castellan - tanto che hanno lasciato un disastro per cercare quello che interessava. I trapani vecchi ad esempio, meno costosi, non li hanno presi». Resta un mistero per il titolare come la banda abbia potuto agire senza essere notata: «La zona è illuminata e oltretutto l'officina è dotata di un dispositivo per cui le luci si accendono automaticamente quando rilevano movimenti».

Non è andata meglio alla “Supercar” in via Brigata Mazzini, sempre a Thiene, dove un furto analogo è stato scoperto il lunedì precedente: anche in quel caso a fare gola ai malviventi sono stati attrezzi e materiale elettronico di valore. Ladri in azione anche a Marano, in via Volpato, dove è stata assaltata la pompa di benzina “AF Petroli-Repsol”: hanno utilizzato un flessibile per cercare di tagliare e, dunque, aprire le casse automatiche del distributore. Qualcuno o qualcosa deve però aver disturbato i ladri, dato che fuggiti prima di aver portato a termine il colpo. Quindi, non sono riusciti ad arraffare somme di denaro.

Giulia Armeni

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