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Nuova piazza delle Fs e parcheggio dei bus

Area della stazione  Fs che sarà adibita a parcheggio.  FOTO STELLA CISCATO
Area della stazione Fs che sarà adibita a parcheggio. FOTO STELLA CISCATO
Area della stazione  Fs che sarà adibita a parcheggio.  FOTO STELLA CISCATO
Area della stazione Fs che sarà adibita a parcheggio. FOTO STELLA CISCATO

Nuova piazza della stazione e parcheggio per gli autobus. L’appuntamento elettorale non ha rallentato il lavoro dell’Amministrazione, impegnata ad affrontare alcune questioni urbanistiche strategiche che riqualificheranno alcune zone di Thiene.

In particolare, allo studio della giunta Casarotto ci sono gli accordi con i privati riguardanti il progetto di rinascita dell'ex consorzio agrario e scalo merci e il piano di riqualificazione dell'ex Comboniani.

«Si tratta di due aree urbanistiche che sono di grande valore per la nostra città - afferma il sindaco Gianni Casarotto - sulle quali siamo impegnati da diversi anni. Ora sembra finalmente arrivato il momento di concretizzare il lavoro che è stato realizzato e di avviare velocemente i piani di recupero».

L’EX CONSORZIO. Per quanto riguarda l'ex consorzio agrario di via Vittorio Veneto, un terreno di 6.244 metri quadri acquistato all'asta lo scorso gennaio dall'immobiliare “Domus Brenta” per 375 mila 360 euro, è prevista una riqualificazione che coinvolgerà anche il vicino ex scalo merci di proprietà comunale. «A luglio porteremo in Consiglio una modifica del piano delle alienazioni - spiega il primo cittadino - che consentirà all’Amministrazione di permutare una piccola area comunale con i privati, in modo tale da consentirci di redigere un piano attuativo comune».

«In pratica - aggiunge - decideremo insieme ai privati dove mettere gli edifici e quanta cubatura fare. A grandi linee posso dire che verranno creati un grande parcheggio e un'area di scambio per gli autobus Svt, sarà risistemata la piazza di fronte la stazione Fs, saranno inseriti nuovi spazi verdi e verranno realizzati una struttura commerciale non oltre i 1500 metri quadri e un ristorante. È nostra intenzione archiviare l'idea di una rotatoria al posto dell'attuale semaforo perché temiamo che nelle ore di punta si possano formare lunghe code».

EX COMBONIANI. L'altro tema urbanistico che sta impegnando l'Amministrazione riguarda l'area degli ex Comboniani e delle vicine ex Officine Tessari. L’operazione procederà per gradi, iniziando dalla demolizione sia delle ex Officine, area di 2.500 mq che diverrà di proprietà del Comune, sia di parte del complesso ex Comboniani. Dopo le demolizioni è prevista la creazione di una nuova viabilità di collegamento tra via Dante e via Dell'Eva con marciapiedi, servizi tecnologici e arredo urbano, parcheggi e alberatura del viale; opere del valore di 195 mila euro che saranno a carico della ditta. Quest'ultima, in cambio della cessione al Comune delle ex Officine Tessari, avrà dall'ente 4.117 mq dell'area ex Comboniani verso via dell'Eva, dove sarà trasferito tutto il volume edificatorio residenziale concesso nel 2007 e pari a circa 10 mila metri cubi. «Il progetto è a posto - conclude il sindaco - Si tratta solo di stendere la convenzione urbanistica e poi si potrà partire con le demolizioni e la realizzazione di nuove case che ridaranno vita a questa zona della città da molti anni in sofferenza».

Alessandra Dall’Igna

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