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Muro da abbattere
Arriva il campetto
per duecento bimbi

Il viale del santuario e a sinistra l’area per il campetto. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il viale del santuario e a sinistra l’area per il campetto. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il viale del santuario e a sinistra l’area per il campetto. STUDIOSTELLA-CISCATO
Il viale del santuario e a sinistra l’area per il campetto. STUDIOSTELLA-CISCATO

Giù il muro del Santuario dei Cappuccini per far spazio al campetto destinato ai giovani del quartiere e rendere più accessibile il piazzale.

Lavori in vista nell'area esterna del tempio dedicato alla Madonna dell'Olmo dove, grazie ad un accordo già sottoscritto con l’Amministrazione comunale di Thiene, i frati Cappuccini andranno ad effettuare una serie di interventi per migliorare la fruibilità del Santuario, dotare il nuovo patronato di un'area verde come campetto e creare una pista ciclabile che sarà a servizio della comunità e garantirà maggiore sicurezza ai ragazzi nei loro spostamenti.

Si tratta di un progetto ambizioso, che costerà ai religiosi 105 mila euro, e molto atteso dalla parrocchia e dal quartiere, nonché dai 200 giovani che frequentano il patronato: è dal 2013, infatti, che l’Amministrazione comunale e i frati stanno dialogando su questa soluzione e adesso è finalmente arrivato il momento di concretizzarla, con vantaggi per la comunità locale.

«Sono davvero soddisfatto di questo risultato - spiega il sindaco Gianni Casarotto - che siamo riusciti ora a portare a casa perché a breve entreremo in possesso del terreno di 3.500 metri quadri che si trova proprio davanti al nuovo centro giovanile. Un'area verde fondamentale ai fini dell'accordo dato: mille metri quadri serviranno per realizzare la pista ciclabile, mentre gli altri 2.500 verranno ceduti ai frati Cappuccini, che ne faranno un campetto per il centro giovanile. In cambio - aggiunge il primo cittadino - i religiosi cederanno al Comune il giardino di 635 metri quadri che attualmente si trova nascosto dietro al muro di cinta e si faranno carico di alcuni lavori».

Per compensare la differenza di valore tra le due aree, 105 mila euro, i frati si sono impegnati a realizzare a proprie spese una serie di opere: la demolizione del muro e la sistemazione del sedime, lo spostamento del capitello di Padre Leopoldo, come richiesto dalla Sovrintendenza, la recinzione del nuovo campetto e il completamento della pista ciclabile a servizio dei cittadini residenti a ovest del quartiere.

«Riteniamo che sia una buona soluzione - conclude il sindaco Casarotto - che assicura una migliore visuale del Santuario e, in più, garantisce al quartiere una nuova area verde nonché un percorso protetto per raggiungere la chiesa ma anche la parrocchia in tutta sicurezza. L'accordo è già firmato, manca solo l'ok della Soprintendenza per procedere all'abbattimento del muro».

L'idea, tuttavia, non è piaciuta ai consiglieri di minoranza Roberto Frau del Centro destra e Antonello Amatori della Lega nord. «Il Comune va a cedere un'area di grande valore - precisa Frau - con un terreno, quello dei frati, che vale zero».

«Il problema qui è che se un domani l'Amministrazione vuole andare a sistemare il piazzale - conclude Amatori - si ritroverà a non poter più chiedere ai frati un contributo dato che, diversamente da ora, tutta l'area sarà comunale».

Alessandra Dall’Igna

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