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Moto sotto il treno
Un miracolato
e linea bloccata

Il punto in cui lo scooter è stato investito dal treno regionale 5467.  FOTO STUDIOSTELLA-CISCATO BREGANZE
Il punto in cui lo scooter è stato investito dal treno regionale 5467. FOTO STUDIOSTELLA-CISCATO BREGANZE
Il punto in cui lo scooter è stato investito dal treno regionale 5467.  FOTO STUDIOSTELLA-CISCATO BREGANZE
Il punto in cui lo scooter è stato investito dal treno regionale 5467. FOTO STUDIOSTELLA-CISCATO BREGANZE

tragedia Ieri pomeriggio nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Thiene due uomini hanno attraversato i binari, trascinando una moto, incuranti del fatto che proprio in quel momento stesse arrivando un treno da Villaverla. Uno di loro, colpito da un pezzo della moto, si è salvato per miracolo, anche se a rischiare sono stati entrambi. Se, infatti, fossero rimasti fermi lì ancora per pochi secondi, sarebbero stati travolti in pieno dal convoglio. A finire sotto le ruote, invece, è stato solo uno scooter 250. L'incidente, dunque, si è risolto con tanta paura, ma anche con una profonda ferita alla fronte per uno dei due colpito da una delle parti della moto schizzata verso di lui dopo il violento impatto. Inoltre, c’è stato un danno al treno che è rimasto bloccato a lungo provocando un ritardo di tre ore con disagi sia per i passeggeri a bordo, sia per quelli che hanno utilizzato le corse sostitutive. L’incidente è accaduto nelle vicinanze dell'aeroporto Ferrarin, all'altezza del chilometro 20 della tratta Vicenza-Schio. Erano le 13.45 quando un thienese di 65 anni e un maranese di 62 anni hanno deciso di attraversare i binari portando a mano uno scooter, praticamente un rottame. Pare che volessero raggiungere una fattoria che si trova in quell’area, oltre le rotaie. Per evitare di allungare la strada hanno quindi scelto di passare dalla zona dei binari non rendendosi conto che stava arrivando il regionale 5467 partito da Vicenza alle 13.09. Il macchinista, che aveva già rallentato la velocità per la vicinanza con la stazione thienese, dopo aver affrontato una curva, si è visto davanti agli occhi i due uomini e lo scooter. Immediatamente ha iniziato a suonare per richiamare l'attenzione dei due vicentini e, contemporaneamente, a frenare. I due uomini, però, stando al racconto del conducente del convoglio, non si sono spostati subito, perché impegnati a rimuovere lo scooter, il cui peso ha impedito loro di farlo passare tra le rotaie con velocità. Solo all'ultimo secondo hanno abbandonato lo scooter e si sono messi in salvo. Inevitabile lo scontro tra il treno e la moto. L'impatto è stato talmente forte che dello scooter è rimasto ben poco: una scheggia ha colpito sulla fronte il thienese 65enne procurandogli una ferita molto profonda. Quando i controllori che si trovavano sul regionale sono scesi, vista la quantità di sangue che fuoriusciva dal taglio, hanno immediatamente avvisato il Suem 118. In poco tempo sono arrivati i sanitari che, rassicurati dal fatto che il ferito era cosciente, una volta prestate le prime cure, lo hanno caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Santorso dove gli sono stati applicati 13 punti di sutura ed è stato sottoposto ad accertamenti. Poi è stato trattenuto sotto osservazione. L'amico, invece, è rimasto sul luogo dell'incidente dove, per le indagini, è arrivata una pattuglia della polizia ferroviaria di Vicenza. I due vicentini per aver attraversato i binari in un posto pericoloso e per aver provocato l'incidente, dovranno pagare una multa salata. Per quanto riguarda il treno, è stato danneggiato a causa dell'urto e non è più riuscito a ripartire. Gli ottanta passeggeri che in quel momento si trovavano sul convoglio sono rimasti bloccata in mezzo alla campagna per tre ore. Il tempo necessario perché arrivasse da Vicenza un altro treno che si è attaccato al primo per trasportarlo, lentamente, alla stazione di Thiene. Qui i viaggiatori sono potuti scendere e per chi doveva raggiungere Schio ad attenderli c'era un autobus. L'incidente ha provocato una serie di disagi con la cancellazione di quattro regionali, mentre sei treni hanno terminato la loro corsa a Dueville. Da lì gli utenti hanno proseguito il viaggio per Villaverla, Thiene e Schio in autobus. La linea ferroviaria è stata riattivata completamente alle 16.50. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Silvia Dal Maso

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