Un intero appartamento devastato dalle fiamme: nella notte tra venerdì e sabato cinque squadre di pompieri sono rimaste al lavoro per oltre tre ore, per domare le fiamme in un’abitazione al piano terra di un condominio al civico 44 di via Po, a Thiene.
I locali interni, con tutto ciò che contenevano, sono stati completamente bruciati dal fuoco che ha causato danni anche agli impianti. Una prima stima dei danni, dopo il sopralluogo tecnico, pare si aggiri sui 50 mila euro. Fortunatamente il pronto intervento dei vigili del fuoco di Schio e Vicenza e dei volontari di Thiene ha permesso di circoscrivere il rogo, evitando che mandasse in fumo l’intera palazzina. Indagini sono in corso sulle cause dell’incendio ma, stando ai primi riscontri, pare che non sia derivato da un cortocircuito. Piuttosto, sembra che a innescare le fiamme sia stato un mozzicone di sigaretta non completamente spento. Il fuoco, in pochi minuti, ha avvolto interamente la cucina diffondendosi poi alle altre stanze dell’appartamento: i mobili del soggiorno sono stati ridotti in cenere e il soffitto del bagno è stato danneggiato, al punto che si è reso necessario puntellare i locali, per garantire sicurezza ai piani superiori. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato il proprietario dell’appartamento, Michele Cappellotto. Stava dormendo nel suo letto quando, poco dopo le 23.30, è stato svegliato dallo scoppiettio provocato dalla combustione. Il fumo aveva già invaso interamente tutti i locali così al padrone di casa non è rimasto che uscire da una finestra, allertare carabinieri e vigili del fuoco e suonare tutti i campanelli per svegliare i condomini e farli uscire dalle proprie abitazioni.
Mentre le fiamme venivano spente, due famiglie residenti ai piani superiori del condominio sono state fatte evacuare. L’incendio ha interessato tutto l’appartamento di Cappellotto, con la completa devastazione interna. Le operazioni di soccorso sono terminate poco dopo le 3. Solo a seguito di una verifica tecnica sulla sicurezza dell’immobile, i condomini evacuati sono stati fatti rientrare. Le cause del rogo sono ora al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, i cui accertamenti potranno portare a scoprire come siano divampate le fiamme. Nessuno ha riportato ustioni o è rimasto intossicato per le fiamme o il fumo. Intervenuti anche i carabinieri.