<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La rivolta delle over 75 salva il supermercato

L’ingresso del super A&O di via Gorizia, in pieno centro. ARCHIVIO
L’ingresso del super A&O di via Gorizia, in pieno centro. ARCHIVIO
L’ingresso del super A&O di via Gorizia, in pieno centro. ARCHIVIO
L’ingresso del super A&O di via Gorizia, in pieno centro. ARCHIVIO

La protesta over 75 ha funzionato: la mobilitazione popolare sollevata da un gruppetto di agguerrite clienti ha portato l’Unicomm a decidere di tenere aperto il Super A&O del centro storico. Le oltre 600 firme raccolte in tre settimane, unite al forte interessamento del sindaco Gianni Casarotto, che fin da subito si è fatto portavoce verso l’azienda delle esigenze dei residenti anziani del centro storico, hanno fatto cambiare idea alla famiglia Cestaro. Seppur consapevole delle difficoltà economiche del Super A&O di via Gorizia, in perdita ormai da qualche tempo, l’Unicomm ha scelto non solo di continuare a mantenere le serrande alzate, ma anche di tentare un rilancio del punto vendita in modo da assicurargli un futuro. Un segno tangibile che il Gruppo Unicomm non vuole abbandonare Thiene, città da dove ha mosso i primi passi il gruppo che oggi ha filiali in tutta Italia. Si tratta dunque di un’ottima notizia per la città, soprattutto per i molti cittadini anziani che, potendosi spostare solo a piedi o in bici, hanno la necessità di poter contare su un negozio di alimentari sotto casa. Proprio loro erano stati i più colpiti dalla notizia dell’imminente chiusura del Super A&O, tanto da spingere un gruppo di anziane clienti, capitanate da Adriana Grazian, 82 anni, a dar vita ad una raccolta firme per tentare di salvare il negozio di vicinato. In queste tre settimane la signora Grazian si è presentata ogni mattina al negozio di via Gorizia per coinvolgere la comunità nella battaglia, e ora può finalmente tirare un sospiro di sollievo. «È una notizia bellissima - commenta Adriana Grazian - e non posso che ringraziare la famiglia Cestaro e il sindaco Casarotto per averci ascoltato e assecondato. Come ho spiegato, per noi anziani questo supermercato è indispensabile perché è l’unico presente in centro storico e ci permette di essere indipendenti e attivi. Sappiamo che il negozio è in difficoltà e che le nostre spese, seppure quotidiane, non possono da sole sostenere questa attività. Per questo siamo davvero riconoscenti alla famiglia Cestaro, e anzi vorremmo lanciare un appello ai cittadini: ogni tanto venite anche voi a fare la spesa al Super A&O del centro storico, così ci aiuterete a tenerlo aperto anche negli anni a venire». «Non posso che essere soddisfatto della decisione del Cavaliere Cestaro di voler proseguire il suo servizio di pubblica utilità a favore dei cittadini del centro storico e non solo - dice il sindaco Gianni Casarotto -. Ringrazio a nome della città la famiglia Cestaro per la sensibilità e la disponibilità dimostrate e ne approfitto anche per salutare le signore che con tanta sollecitudine avevano raccolto più di seicento firme sottolineando l’importanza che questo negozio rimanesse aperto. Scongiurata quindi la chiusura del supermercato, ora ci auguriamo che in tanti apprezzino lo sforzo fatto dalla proprietà e utilizzino questo punto vendita per garantire anche in futuro la continuità dell’attività». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall’Igna

Suggerimenti