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«La piazza della Stazione bella ma non funzionale»

Il rendering della piazza della Stazione. Piace ma non troppo. CISCATO
Il rendering della piazza della Stazione. Piace ma non troppo. CISCATO
Il rendering della piazza della Stazione. Piace ma non troppo. CISCATO
Il rendering della piazza della Stazione. Piace ma non troppo. CISCATO

Esteticamente molto bella e moderna ma, allo stesso tempo, poco funzionale e a rischio ingorghi. Questo il giudizio espresso da cittadini, pendolari e attività commerciali cui il GdV ha sottoposto il progetto di riqualificazione del piazzale della stazione dei treni che entro la prossima primavera subirà un restyling completo. In base al progetto definitivo approvato dalla Giunta Casarotto, la viabilità del piazzale verrà profondamente modificata: l'attuale parcheggio pubblico sarà soppresso (alcuni stalli saranno ricavati accanto al bar) per fare spazio alla corsia d'ingresso in piazza Matteotti, mentre verrà confermata l'attuale corsia d'uscita regolata dal semaforo. Il cuore del piazzale, abbellito da una fontana, diventerà pedonale, delimitato attraverso una diversa pavimentazione e l'installazione di paracarri in pietra. Un parcheggio per la sosta veloce sarà ricavato a destra della corsia di ingresso. Qui troveranno spazio anche la rastrelliera per le bici e gli stalli per le moto. Tutti gli intervistati si sono detti favorevoli ad una sistemazione dell'area esterna della stazione in grado di ridare dignità a questa zona di Thiene, ma al contempo hanno espresso forti perplessità sull'eliminazione dell'attuale parcheggio e sulla creazione di una grande area pedonale al centro del piazzale. «Mi piace molto il progetto - spiega Martina Miotto - ma temo che questa riorganizzazione della viabilità interna al piazzale possa peggiorare la situazione del traffico in entrata e uscita dalla stazione, soprattutto negli orari di punta quando tutta l'area è invasa da decine di auto». «Se tolgono la piccola area di sosta esistente - aggiunge Massimo Agostini - finirà che le auto in attesa dell'arrivo dei treni parcheggeranno in maniera disordinata, intasando tutto il piazzale. Era meglio usare la fontana per creare una rotatoria all’incrocio con via Dante». «Sarebbe opportuno tenere una manciata di stalli liberi proprio a ridosso della stazione - afferma Armando Putin - in modo da agevolare le persone che, come me, accompagnano o attendono chi utilizza il treno». «Mi piace il progetto - è l'opinione di Alfredo Carollo - ma concordo anch'io che forse si poteva mantenere un po’ di posti in più all'interno del piazzale». «Il restyling mi sembra decisamente migliorativo rispetto alla situazione attuale - afferma Elisa Bengodi - e ridà dignità ad un luogo molto frequentato. Trovo anche molto bella l'idea dell'area pedonale che, nella bella stagione, permette di attendere fuori l'arrivo dei treni». I due locali che si affacciano sul piazzale trovano entrambi penalizzante l'eliminazione del parcheggio al centro del piazzale, utile non solo a chi è diretto in stazione ma anche ai clienti dei bar. «Mi sembra uno spreco utilizzare tutto questo spazio per creare un'area pedonale - precisa Diego Rela, titolare del bar Stazione - anziché utilizzarlo per fornire una pratica zona di sosta veloce». «Per me quel parcheggio è fondamentale - conclude Stefano Zaltron, titolare del Jam Session Caffè - se lo tolgono di certo ne risentirò. Capisco l'esigenza di sistemare l'area, ma questa non è una piazza del centro città, deve essere funzionale non solo bella». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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