THIENE. Una giornata di fine inverno come tante, iniziata con un reggiseno fucsia pescato dal cassetto, il tempo di vestirsi e via al lavoro. Ma poi un senso di fastidio, un dolore nuovo. E la sera sentire quel nodulo al seno. Quanto basta per far venire le vertigini. Per toglierti il fiato, soprattutto se sei infermiera e sai bene cosa può rappresentare. È un vortice, in cui il tempo passa senza essere vissuto, aspettando le risposte degli esami con l’illusione (degli altri) che non sia niente. E infine la diagnosi: «È tumore». Smarrimento, paura, ma poi forza e determinazione. E la voglia di non chiudersi in se stessa, ma condividere i passi di questa «battaglia contro il drago». È la scommessa di Claudia Guido, 36 anni, di Thiene: lottare contro la malattia senza perdere il sorriso, condividendo emozioni e piccoli passi nel blog “Fucsiawonderbra”, intitolato proprio a quel reggiseno fucsia e seguito già da migliaia di persone. “Uno spazio - si legge - di libero sfogo, scrittura terapeutica, terreno fertile per energia positiva, si accettano gioia e grinta! Astenersi tristezza e rassegnazione”.