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La Lega esce allo scoperto Schneck è l’anti Casarotto

L’ex sindaco Attilio Schneck si ricandida alle amministrative. ARCHIVIO
L’ex sindaco Attilio Schneck si ricandida alle amministrative. ARCHIVIO
L’ex sindaco Attilio Schneck si ricandida alle amministrative. ARCHIVIO
L’ex sindaco Attilio Schneck si ricandida alle amministrative. ARCHIVIO

Nella partita primaverile delle amministrative, la Lega Nord ha scelto di giocarsi una carta sicura che, nel bene o nel male, non lascerà di certo indifferenti gli elettori di Thiene.

Il candidato del Carroccio che sfiderà il sindaco uscente Gianni Casarotto alle prossime comunali sarà infatti Attilio Schneck.

Settant’anni, ex professore di diritto ed economia all'Itt “Ceccato” di Thiene, consulente del lavoro, alla guida della città dal 1997 al 2007, già presidente della Provincia, e poi commissario della stessa, fino al 2014, nonché presidente dell’Autostrada Brescia-Padova dal 2008 al 2015.

L'annuncio ufficiale della candidatura, dopo mesi di indugi e incontri serrati, è stato dato ieri mattina dal segretario cittadino della Lega nord-Liga veneta Alberto Zannini. Ed è lui ad ammettere che «dopo non poche pressioni da parte degli organi del movimento, l’ex sindaco Attilio Schneck torna ad essere disponibile per la candidatura a primo cittadino della città di Thiene».

In effetti l'opera di persuasione deve essere durata diversi mesi dato che a settembre, quando a Thiene avevano iniziato a circolare i nomi dei tre papabili candidati del Carroccio (il suo e quelli di Marino Finozzi e Luciano Bassan) Schneck aveva detto di non avere alcuna intenzione di tornare a sedersi sulla poltrona di sindaco in municipio. Alla fine il senso del dovere - unito ai risultati del sondaggio telefonico targato Carroccio che hanno dato per favorito Schneck - deve aver prevalso sulle ragioni personali, e lui stesso ieri, alla domanda «Che cosa l'ha convinto a candidarsi nuovamente a sindaco?» ha risposto molto semplicemente: «La Lega».

«Alla città di Thiene - ha proseguito poi Schneck - mancano quella coesione e quelle opportunità che solo l'autonomia del Veneto può dare e noi come Lega stiamo lavorando in Regione proprio per questo obiettivo del quale poi, a cascata, beneficeranno tutti i Comuni».

«Attilio Schneck fa parte della storia della Lega nord cittadina - ha spiegato il segretario Alberto Zannini, ricordando i due mandati del candidato leghista a primo cittadino come sindaco di Thiene - Sono stati dieci anni di ottimo lavoro con buoni risultati raggiunti. Siamo sicuri che proprio partendo da quello che è stato, e che non si può dimenticare, sarà in grado di smuovere, sia per l’esperienza che per le capacità, tutte quelle iniziative che possano dare risposte concrete ai cittadini, riportando Thiene al suo naturale luogo di riferimento per tutto l’Alto Vicentino. Siamo sicuri che bisogna partire con il piede giusto e questo sicuramente lo è, soprattutto per quello che abbiamo in mente, e per quanto ci riguarda ci rivolgiamo a un elettorato che è composto da gente libera e serena, nonché da gente a volte delusa e silente alla quale si vuole dare voce - conclude il segretario thienese della Lega nord-Liga veneta Zannini - per il bene della nostra città».

Alessandra Dall’Igna

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