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La cultura salva Preara
Nuova vita per il cinema

Il centro culturale di via San Francesco. FOTO STUDIOSTELLA/CISCATO
Il centro culturale di via San Francesco. FOTO STUDIOSTELLA/CISCATO
Il centro culturale di via San Francesco. FOTO STUDIOSTELLA/CISCATO
Il centro culturale di via San Francesco. FOTO STUDIOSTELLA/CISCATO

Uno spazio condiviso per giovani e anziani in cui è possibile incontrarsi, intrattenersi e trascorrere il fine settimana, che è un momento cruciale ad ogni età, per diverse ragioni ed esigenze.

LA STORIA. Dopo essere stata chiusa per più di cinque anni, a causa della mancanza di persone che potessero occuparsene come volontari, ha finalmente riaperto i battenti lo scorso venerdì sera il centro ricreativo di via San Francesco nella frazione di Preara.

L'ex cinema di Montecchio Precalcino, un edificio poco meno che secolare, è anche l'unico polo aggregativo dell'intero territorio comunale e, nell'ultimo lustro, era diventato una vera e propria croce per l'Amministrazione, che era ben consapevole dell'importanza strategica della struttura.

Un edificio che ora, dopo anni di abbandono, è stato giustamente riscattato dall'associazione Dedalo Furioso, che gestisce anche il teatro “Busnelli” della vicina Dueville e che si propone di portare, anche a Montecchio un modello culturale che, oltre ad essere rodato grazie ad anni di esperienza, sembra essere molto apprezzato dai cittadini.

IL COMMENTO. «Erano anni che aspettavamo questo momento e finalmente l'ex cinema è stato riaperto – commenta con soddisfazione il primo cittadino Fabrizio Parisotto - Si tratta di un luogo fondamentale perché rappresenta un punto di riferimento per i giovani e per gli anziani ma anche perché permette di “tenere su” una frazione come Preara che, altrimenti, andrebbe inesorabilmente in declino, come capita purtroppo in tutte le piccole località».

Proprio per scongiurare questa prospettiva, oltre a darsi da fare per l'affidamento ad un'associazione esterna del polo, l'Amministrazione ha investito alcune migliaia di euro, circa 3 mila, in piccoli interventi di manutenzione, dal colore alle pareti alla sistemazione dell'impianto elettrico ed idraulico, che sono testimonianza della volontà di evitare che lo stabile possa diventare preda dell’incuria.

GLI EVENTI. Ad inaugurare la nuova stagione, che farà leva sull’arte ma non solo, è stato programmato un grande evento di musica e spettacolo andato in scena venerdì sera con il concerto di Paolo Cecchin, primo a calcare il palco dopo la lunga chiusura.

Oggi, alle 15.30, si terrà invece una passeggiata alla scoperta del paesaggio locale nell'ambito degli “Itinerari Letterari”, mentre il 6 ottobre c’è il primo incontro teatrale con “È arrivato l'attorino”, alle 21.

È già stato definito anche un fitto calendario di appuntamenti che andrà a coprire tutti i fine settimana almeno per il prossimo anno, così come prevede la convenzione definita tra l’Amministrazione comunale e l’associazione Dedalo Furioso: le diverse sale ed il bar saranno infatti aperti al mercoledì, dalle 14 alle 19, al venerdì e al sabato dalle 15 alle 22 e alla domenica dalle 10 alle 19.

Tra le diverse proposte saranno anche attivati uno spazio giovani, lo sportello per la terza età, che offrirà agli anziani un luogo sicuro dove passare alcune ore serene, il teatro e il cineforum. Oltre a questi “punti fissi”, in vista anche kermesse e manifestazioni prettamente domenicali dedicate interamente a bambini e famiglie che verranno via via organizzate nel corso dei mesi.

Giulia Armeni

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