Lampeggianti accesi e sirene spiegate. È stato un inseguimento in piena regola quello andato in scena giovedì pomeriggio alle porte di Thiene. In una delle zone più trafficate della città, soprattutto in questi giorni di festa, quella dove sorgono Carrefour e diversi altri esercizi commerciali, ha attirato l'attenzione di decine di automobilisti la pattuglia della polizia locale Nevi lanciata all'inseguimento di un'Audi A6. Gli agenti, in servizio lungo via del Terziario, intorno alle 16.30 avevano intimato l'alt alla vettura che, invece di fermarsi, ha proseguito la sua corsa verso via 51° Stormo, cercando di seminare la polizia, nella speranza di farla franca. Gli agenti non hanno perso tempo e, azionando le sirene, hanno tenuto d'occhio il veicolo fino a quando non si è immesso in via dell'Aeroporto, dove sono riusciti a fermarlo.
Al volante dell'Audi c'era un 36enne residente a Pordenone e il motivo per cui non aveva alcuna intenzione di consegnare i documenti ai vigli è apparso subito chiaro: l'uomo circolava senza patente da oltre tre anni, non avendola più rinnovata dopo la scadenza.
In più, la vettura era sprovvista della necessaria copertura assicurativa. In auto, guarda caso, si trovava anche il proprietario del mezzo che ha raccontato di essere appena uscito da un'agenzia di pratiche per il passaggio di proprietà. Al conducente è stata contestata la guida senza patente mentre ad entrambi sono state verbalizzate le violazioni per la mancata copertura assicurativa e per non aver assunto la custodia del veicolo, per un ammontare complessivo di oltre 7.600 euro. Il 36enne di Pordenone non è stato però il solo ad essere stato pizzicato alla guida senza averne i requisiti minimi, ovvero la patente. Nel corso del servizio, in cui sono stati controllati altri veicoli, giovedì, alle 7, in via Santo, la polizia locale ha fermato anche una Lancia Y condotta da un veneziano, anche lui di 36 anni e anche lui senza documento di guida valido. La patente gli era stata infatti revocata dalla motorizzazione civile di Treviso nel 2013 ma lui aveva continuato a circolare, oltretutto senza provvedere nemmeno ad assicurare il mezzo. Con gli agenti si è giustificato dicendo di non essere riuscito a superare l'esame di teoria e di non avere i soldi sufficienti a pagare la polizza.