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Zugliano

Immigrato va via
e dona 1.000 euro
ai poveri italiani

Non sono più soltanto le famiglie straniere ad essere in difficoltàL’uomo ha portato i soldi in una busta e li ha lasciati in municipio
Non sono più soltanto le famiglie straniere ad essere in difficoltàL’uomo ha portato i soldi in una busta e li ha lasciati in municipio
Non sono più soltanto le famiglie straniere ad essere in difficoltàL’uomo ha portato i soldi in una busta e li ha lasciati in municipio
Non sono più soltanto le famiglie straniere ad essere in difficoltàL’uomo ha portato i soldi in una busta e li ha lasciati in municipio

Mille euro donati alla famiglia più in difficoltà del paese. È una bella notizia, in questi tempi di vacche magre. Ma la cosa che rende straordinaria l’azione è che a regalare la somma è stato un immigrato e i soldi sono finiti a degli italiani. Specchio dei tempi ma anche segno che la generosità non ha nazionalità o connotati razziali.

A compiere il gesto un cittadino di origine asiatica, che qualche tempo fa ha deciso di lasciare il proprio Paese per venire in Italia in cerca di fortuna. E il destino lo ha portato ai piedi delle Bregonze, dove ha vissuto per alcuni anni, prima di trasferirsi in un'altra città del Veneto.

Evidentemente la realtà di questo piccolo paese, fatta di umanità e accoglienza, non lo ha fatto sentire di troppo, tanto che dopo essere riuscito a trovare un lavoro che gli permettesse di mantenere dignitosamente sé e la propria famiglia, pur decidendo di andare a vivere altrove, Zugliano gli è sempre rimasta nel cuore.

Così, qualche giorno fa, in pieno anonimato, ha fatto ritorno nella sua prima "casa" si è recato in Municipio e ha cercato l'ufficio servizi sociali.

Lì ha estratto una busta con mille euro e l'ha messa nelle mani dei dipendenti facendo un'unica richiesta: che quel denaro, frutto del suo lavoro e del suo sacrificio, venisse utilizzato per sostenere le attività sociali.

«Sono venuto a conoscenza di questo fatto solo dopo che l'uomo era andato via, avvisato dai mie dipendenti», racconta il sindaco Sandro Maculan. «Avrei voluto ringraziare subito questa persona ma l'ho fatto, assicurandogli l'anonimato, in forma privata. Rispettando il suo volere, la mia amministrazione ha deciso di destinare questa somma a una famiglia di cittadini italiani che sta attraversando un momento molto critico dal punto di vista economico, seguendo le indicazioni dell'assistente sociale in servizio».

La famiglia, quindi, destinataria di questo “regalo” è già stata individuata. Ora i servizi sociali provvederanno alla parte burocratica e poi troveranno la soluzione migliore per far avere loro il denaro ricevuto, quasi sicuramente in più trance.

«Abbiamo scelto chi adesso è in maggiore difficoltà economica», dichiara il sindaco. «Vorrei anche precisare che se fosse stata una famiglia straniera, non avremmo certo fatto differenze, perché questa è la nostra politica: aiutare tutti indistintamente».

L'esperienza positiva che ha vissuto la comunità di Zugliano, la generosità di questo uomo, «sono la dimostrazione – prosegue il primo cittadino - che il mondo è un caleidoscopio formato da molte sfaccettature. Gli stranieri sono una risorsa preziosa per il nostro Paese per questo da sempre credo nell'integrazione. Gli extracomunitari ricoprono un ruolo importante nel nostro tessuto sia industriale, perché spesso svolgono lavori che tante persone non vogliono fare ma che permettono di portare avanti l'economia italiana, che sociale, penso alle tante badanti dei paesi dell'est che vengono qui, lasciando la loro famiglia d'origine, in cerca di una vita migliore e si dedicano alle persone più bisognose, come gli anziani. Ovvio che tutto questo ha una sua complessità, ci sono certamente delle incrinature, ma questa storia deve farci capire che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio perché anche gli stranieri, portano ricchezza e valori importanti».

Silvia Dal Maso

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