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Fulmine sul garage dei vigili, appiedati

Gli agenti della Polizia locale controllano i danni causati dal fulmine che ha fatto crollare il garageLa bomba d’acqua “catturata” da Roberta Maculan
Gli agenti della Polizia locale controllano i danni causati dal fulmine che ha fatto crollare il garageLa bomba d’acqua “catturata” da Roberta Maculan
Gli agenti della Polizia locale controllano i danni causati dal fulmine che ha fatto crollare il garageLa bomba d’acqua “catturata” da Roberta Maculan
Gli agenti della Polizia locale controllano i danni causati dal fulmine che ha fatto crollare il garageLa bomba d’acqua “catturata” da Roberta Maculan

Polizia appiedata da un temporale. Giornata da dimenticare ieri per la polizia locale Nord Est Vicentino di Thiene, messa ko da un fulmine che, domenica sera, si è abbattuto sui cedri secolari dell’area ex Nordera, dove ha sede il comando. La scarica che intorno alle 20.15 è riecheggiata, con un forte boato, in tutta la città, ha colpito una della piante più imponenti del parco che, spezzandosi in due tronconi e perdendo parte dei grossi rami, è precipitata sopra le tettoie e le coperture dei garage dove vengono parcheggiati i veicoli in dotazione ai vigili.

Sotto la pioggia di legno e ramaglie sono finiti anche i mezzi del distaccamento di polizia provinciale, posteggiati negli stessi spazi. Una ventina di auto, quattro moto e pure le biciclette sono dunque rimasti bloccati sotto il peso dell’albero che ha sfondato le tettoie in diversi punti, rendendo inagibili le rimesse.

Ad accorgersi di quanto accaduto alcuni agenti rientrati in comando domenica notte alla fine del turno.

Nella mattinata di passione che ha complicato non poco il lavoro delle forze dell’ordine si sono aggiunti poi i problemi, sembra anche questi conseguenti al temporale di domenica sera, alle linee telefoniche e al collegamento Internet. Isolati completamente alcuni telefoni, che dovranno essere sostituiti, la connessione ha funzionato a singhiozzo per gran parte della giornata, rendendo difficoltoso anche dare risposta alle richieste di intervento da parte dei cittadini.

Impossibile, ad esempio, effettuare chiamate interne, con conseguente rallentamento di pratiche e procedure d’ufficio.

L’intoppo si è verificato, ulteriore grana, di lunedì, giorno di mercato a Thiene e notoriamente il più frenetico per gli agenti di polizia, alle prese con un gran numero di persone ad affollare lo sportello.

Garantito comunque il servizio di pattuglia con alcune vetture rimaste operative. Per liberare il parco auto, prigioniero del cedro secolare, è stato necessario l’intervento di tecnici e operai della squadra comunale, che hanno lavorato per tutta la mattina per potare e portare via i rami ingombranti.

I garage, secondo l’assessore ai lavori pubblici e all’ambiente Andrea Zorzan, sarebbero stati sgomberati in un'ora e mezza ma, a detta della polizia, alle 11.30 le auto erano ancora inutilizzate.

Scongiurati danni ai mezzi, la questione più urgente resta ora quella del parcheggio: in attesa di provvedere alla sistemazione dei box, auto e moto dei vigili stazioneranno probabilmente negli spazi del posteggio pubblico sterrato, “requisiti” in via temporanea.

«Faremo sistemare della cartellonistica adeguata fino a quando non si sarà intervenuto nell’area dei garage», spiega l’assessore Zorzan, che già nei mesi scorsi aveva comunicato l’avvio di una serie di interventi sul patrimonio arboreo della città.

Questo in seguito alla caduta, a fine giugno e poi ancora all’inizio di agosto, di rami voluminosi tra via San Gaetano e il parcheggio di via Rasa, sempre a causa del maltempo. Sotto la lente in particolare le piante dell’area ex Nordera, già messe sotto controllo nell’ambito del censimento per la creazione dell’anagrafe del verde disposta dal Comune.

Giulia Armeni

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