Corsa al posto fisso per la polizia locale anche dalla Sicilia

Alessandra Dall’Igna Il più giovane ha 18 anni, il più “anziano” ben 60, quello che arriva da più distante, se assunto, dovrà macinare quasi 1.600 chilometri per prestare servizio, mentre quattro sono cittadini italiani di origine straniera. Loro sono solo sette dei 176 candidati che hanno scelto di tentare la fortuna staccando un biglietto da 10 euro (il valore della tassa di iscrizione) per partecipare al concorso pubblico indetto dal consorzio di polizia locale Nordest Vicentino finalizzato all'assunzione di un agente a tempo indeterminato. Il bando nazionale si è chiuso da pochi giorni e sul tavolo del comandante Giovanni Scarpellini sono arrivati curricula da ogni parte d'Italia, segno che chi spera di ottenere l'ambito posto fisso non teme la lontananza. «Questo è il secondo bando che promuoviamo dopo quello di Schio del 2016 - spiega Scarpellini - C'è stato molto interesse, con una buona partecipazione dal Vicentino, dal Padovano e anche dal Veneziano. Sono arrivate poi domande anche da molto distante, come quello di un candidato proveniente dall'isola di Favignana, il più lontano di tutti». Evidentemente il posto fisso da agente di polizia locale, anche lontano da casa, fa gola a molti e a molte: la quota rosa del concorso è garantita dalla partecipazione di 42 donne, che sfiora il 25% del totale. La tentazione di indossare la divisa ha attirato anche chi un lavoro certo ce l'ha già, ma forse non corrisponde più alle ambizioni o alle esigenze attuali. «Una buona parte delle candidature arrivate - continua il comandante Scarpellini - proviene da persone che hanno già un posto fisso, alcuni anche nella pubblica amministrazione. Probabilmente sentono il desiderio di cambiare mestiere e forse vita». Ad aspettare uno di loro a Thiene c'è un impiego come agente nell'area vigilanza, mansione che sarà chiamato a svolgere all'interno dei 17 Comuni consorziati con la polizia locale Nordest Vicentino che controlla un territorio di 535 chilometri quadrati dove vivono 230 mila cittadini. Oltre all'assunzione a tempo indeterminato, il consorzio ne ha previste altre tre della durata di dodici mesi, ma rinnovabili. «In questo momento abbiamo un grande bisogno di personale», conclude Giovanni Scarpellini, specificando che il consorzio ad oggi conta 51 dipendenti diretti. «La speranza è quella di riuscire a concludere la selezione entro fine mese, in modo tale da poter far entrare in servizio il nuovo agente a tempo indeterminato e i tre a tempo determinato con l'inizio di febbraio. La settimana prossima si terrà la prova scritta che, per esigenze di spazio, abbiamo deciso di svolgere all'interno dell'Ipsia Garbin, che ringrazio per la collaborazione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA