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Comitato contro la puzza Scattano le segnalazioni

L’esterno della ditta Tintess in zona industriale. STUDIOSTELLA-CISCATO
L’esterno della ditta Tintess in zona industriale. STUDIOSTELLA-CISCATO
L’esterno della ditta Tintess in zona industriale. STUDIOSTELLA-CISCATO
L’esterno della ditta Tintess in zona industriale. STUDIOSTELLA-CISCATO

Tornano a farsi sentire nella zona industriale di Thiene gli odori sgradevoli che dal 2013 tengono sotto scacco i residenti delle frazioni di Santo, Lampertico e Rozzampia.

Odori fastidiosi e puzze insistenti tipo quelli di plastica bruciata e solventi chimici che hanno spinto il comitato “Proteggiamo LaRoSa” a cambiare strategia e ad invitare, a questo punto, i cittadini a sostituire le telefonate alla polizia locale con segnalazioni al Noe, il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Treviso.

Si tratta di un corpo militare specializzato in questioni legate all’ambiente. Il problema è noto da tempo ed è legato, almeno in parte, all'impianto di depurazione della Tintess. Quest’azienda di via dell'Industria è specializzata nel trattamento dei rifiuti e, proprio per eliminare le emissioni odorifere provenienti dal depuratore, nel giugno del 2016 ha avviato i lavori specifici di adeguamento della struttura.

LAVORI ALL’IMPIANTO. Il nuovo impianto di captazione e di trattamento dell'aria è già entrato in funzione ed è ora nella fase di collaudo ma, in base alle segnalazioni arrivate in questi giorni dai cittadini e dal comitato, la puzza nella zona sud di Thiene non accenna a diminuire. E ciò viene rilevato soprattutto nel corso delle ore serali. Ecco, dunque, la decisione del comitato di lanciare un appello alla cittadinanza. “Visto il protrarsi delle emissioni - spiega una nota del gruppo “Proteggiamo LaRoSa” - abbiamo predisposto un testo base di “segnalazione odori” che chiunque potrà inviare via mail al Noe di Treviso, al sindaco che è l'ufficiale di governo in materia di sanità e igiene pubblica nonché al nostro comitato. Non viene denunciato alcun reato, visto che è difficile provare preventivamente che c'è una responsabilità penale, ma si comunica esclusivamente un fatto accaduto o che sta accadendo, cioè gli odori insopportabili. Chi di dovere potrà decidere se intervenire, si spera, anche in tempo reale”.

COMITATO. Nella segnalazione, il comitato conferma anche è “indispensabile specificare l'ora, il luogo in cui si avvertono gli odori (in prossimità o provenienti dal sito industriale di Tintess) e di che tipo di odori si tratta (plastica bruciata, solventi chimici, concia della pelle, rifiuti). Se possibile, allegare fotografie che riproducono le emissioni di fumi in atmosfera”. Una strategia, quella messa in atto, che il comitato spera possa dimostrarsi efficace dato che a distanza di quattro anni dalle prime segnalazioni, a sud di Thiene la situazione non è cambiata e, con l'arrivo della bella stagione, non si esclude possa diventare ancora più critica, come temono i componenti del comitato.

COMUNE. «L'accordo tra Amministrazione comunale e Tintess Spa è stato rispettato - precisa Andrea Zorzan assessore all'ambiente - e il nuovo impianto di captazione e di trattamento dell'aria è stato attivato. Ora spetterà agli enti che hanno autorizzato l'intervento stabilire se questa soluzione si è rivelata efficace».

Alessandra Dall’Igna

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