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Centinaia in chiesa per l’ultimo addio a Tiziana ed Enzo

L’ingresso dei feretri dei due coniugi nella chiesa di Zugliano. CISCATOI coniugi Tiziana Caretta e il marito Enzo Peron: ieri il loro funerale
L’ingresso dei feretri dei due coniugi nella chiesa di Zugliano. CISCATOI coniugi Tiziana Caretta e il marito Enzo Peron: ieri il loro funerale
L’ingresso dei feretri dei due coniugi nella chiesa di Zugliano. CISCATOI coniugi Tiziana Caretta e il marito Enzo Peron: ieri il loro funerale
L’ingresso dei feretri dei due coniugi nella chiesa di Zugliano. CISCATOI coniugi Tiziana Caretta e il marito Enzo Peron: ieri il loro funerale

I due feretri di Enzo e Tiziana fianco a fianco al centro della navata, vicini come lo sono stati in 40 anni di matrimonio, uniti prima nella vita ed ora nella morte. Ad accogliere il loro arrivo ieri mattina nella chiesa di Zugliano centinaia di persone: familiari, amici e conoscenti hanno così manifestato il loro affetto verso i due coniugi, molto conosciuti anche a Thiene dove da 37 anni gestivano il salone di parrucchieri "Non solo l'uomo", scomparsi a distanza di pochi giorni l'uno dall'altra. Una doppia tragedia che si è consumata in poco tempo: Enzo si è spento venerdì scorso all'età di 63 anni dopo una breve malattia, mentre la moglie Tiziana, 61 anni, è spirata lunedì in ospedale dove era stata ricoverata in seguito ad un'ischemia che l'aveva colpita pochi minuti dopo il decesso del marito. Interpretando poi la volontà e il grande cuore di Tiziana, il figlio Matteo ha deciso di dare il consenso per la donazione degli organi, un gesto di generosità che permetterà di salvare altre vite e di mantenere sempre vivo il ricordo della mamma. «Enzo e Tiziana hanno vissuto insieme per 40 anni, hanno desiderato e costruito una famiglia, colorata poi con l'arrivo dell'amato nipotino, e una attività che ha richiesto tanti sacrifici», ha affermato don Daniele Vignotto, che ha concelebrato la funzione con don Fidenzio Nalin del Patronato San Gaetano di Thiene. «Si aspettavano di raggiungere la loro meritata pensione ma la malattia ha stravolto la loro vita e le loro priorità, senza tuttavia scalfire la loro speranza nel futuro. La morte di Enzo seguita a breve distanza da quella di Tiziana ci ha disorientati tutti e lasciati senza parole. Cosa potrei dirvi io per alleviare in parte il dolore? Oltre alla vicinanza umana, credo che come comunità cristiana sentiamo il dovere di leggere questo tragico evento alla luce della fede, consapevoli che dopo l'ora delle tenebre arriverà l'alba del nuovo giorno». «Il vuoto che avete lasciato è incolmabile - hanno aggiunto i parenti della coppia -ve ne siete andati in punta di piedi, avete aperto quella porta senza far rumore, tenendovi per mano». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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