La discesa in campo dell’ex sindaco Attilio Schneck, candidato della Lega nord alle prossime amministrative, ha subito animato la campagna elettorale di Thiene. In questi ultimi due giorni la città si è infatti divisa sulla sua candidatura: da una parte c'è chi sostiene che l'ex primo cittadino e già presidente della Provincia, grazie anche all'appoggio di un partito che guida la Regione, sia la persona giusta per poter rilanciare Thiene e darle «quella coesione e quelle opportunità che solo l'autonomia del Veneto può offrire», come conferma Schneck. Dall'altra parte c'è chi, al contrario, è convinto che Schneck abbia fatto il suo tempo (è stato sindaco dal 1997 al 2007) e che la città abbia bisogno di facce e idee nuove. Chi invece non è per nulla preoccupato per l'ingresso di Schneck nell'arena elettorale è il sindaco Gianni Casarotto: «Se posso fare una battuta, che sono sicuro piacerà al mio sfidante, sono attento e concentrato, ma anche “serenissimo” - spiega il primo cittadino uscente - Ho rispetto per tutti i miei avversari, ogni candidato ha la sua storia e saranno i cittadini a scegliere. Se poi vogliamo parlare di autonomia, Schneck, per quanto mi riguarda, sfonda una porta aperta: sono sempre stato federalista e come tale penso ad uno Stato unitario, ma con ampia autonomia regionale. L’ho sempre detto e sostenuto, sia nelle interviste che rispondendo in questi anni ai cittadini. Penso tuttavia che un sindaco non dovrebbe essere un politico; è un amministratore, una persona che si occupa dei problemi concreti di tutti i giorni di tutti i suoi cittadini e che deve saper trovare soluzioni anche a temi complessi. A chi osserva che Schneck è noto per essere decisionista, ribatto affermando che Casarotto - conclude con sicurezza il primo cittadino attualmente in carica - è uno che fa, ma prima di fare ascolta, riflette e coinvolge».
A questo punto rimane da capire come si muoveranno gli altri schieramenti politici: la decisione del Carroccio di correre da solo costringe ora Forza Italia Alto Vicentino a trovare nuove strade per potersi esprimere alle urne.
C'è tuttavia un'altra parte del centrodestra cittadino che deve ancora ufficializzare la sua posizione. È quella che nel 2012 decise alla fine di appoggiare la candidatura di Gianni Casarotto: l'Udc, rappresentata poi in Amministrazione dall'assessore Giampi Michelusi, e l'area Pdl confluita nella lista “Progetto per Thiene” guidata dal vicesindaco Alberto Samperi. È probabile che il sostegno a Casarotto venga riconfermato anche per questa nuova sfida elettorale, assieme a quello già ufficializzato della civica “Lista Casarotto sindaco”, cui appartengono gli assessori Gabriella Strinati e Maurizio Fanton, e a quello quasi certo del Pd cittadino, che in Amministrazione conta sull'assessore Andrea Zorzan, e sul presidente del consiglio Bruno Binotto. Ancora nessuna notizia invece sul fronte del Movimento 5 Stelle: si resta ancora in attesa dell’ufficializzazione di un candidato che possa partecipare alle prossime amministrative.