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Casa delle associazioni
Gratis ma viene snobbata

In ultimazione i lavori alla Casa delle associazioni di via Braghettone. STUDIOSTELLA-BREGANZE
In ultimazione i lavori alla Casa delle associazioni di via Braghettone. STUDIOSTELLA-BREGANZE
In ultimazione i lavori alla Casa delle associazioni di via Braghettone. STUDIOSTELLA-BREGANZE
In ultimazione i lavori alla Casa delle associazioni di via Braghettone. STUDIOSTELLA-BREGANZE

Per Natale, Thiene e il territorio dell'Alto Vicentino riceveranno in regalo dalla Fondazione Pegoraro-Romanatti la nuova “Casa delle associazioni”. Una sede moderna, tecnologica e confortevole che tuttavia non sembra far gola ai numerosi gruppi thienesi, ad oggi ospitati nel fatiscente fabbricato degli ex Comboniani.

Su 90 associazioni di volontariato iscritte all'albo comunale, sono infatti solo una decina quelle che hanno aderito all'iniziativa; molte di più, invece, sono le Onlus provenienti dall'area scledense o addirittura da fuori regione.

SCARSO INTERESSE. Un disinteressamento che ovviamente non è sfuggito a Giuseppe Pegoraro, presidente della Fondazione, il quale ha investito oltre due milioni di euro nella realizzazione di una struttura che potesse riunire sotto le stesso tetto tutti i gruppi e i professionisti dell'Alto Vicentino che lavorano nel sociale. «Dispiace constatare così scarso interesse al progetto da parte delle associazioni thienesi- spiega Pegoraro - perché credevo sarebbero state le prime ad aderire alla loro nuova “casa”, dato che sta sorgendo proprio nella loro città e che la loro sede attuale potrebbe, nel giro di qualche anno, non essere più disponile. Invece, sulle circa 30 Onlus che sono diventate socie, la maggior parte proviene da Schio e dai paesi limitrofi, ma anche da fuori regione, e pochissime da Thiene. Forse si stanno chiedendo cosa può fare la Fondazione per loro, ma in realtà il vero punto della questione è: cosa loro possono fare per la Fondazione e quindi per la comunità. In ogni caso - conclude Pegoraro - le porte sono sempre aperte a chiunque abbia voglia di lavorare insieme per migliorare la vita sociale delle persone che si trovano in difficoltà».

STRUTTURA. Mancano ormai poche settimane all'inaugurazione della nuova “Casa delle associazioni”: sono infatti in dirittura d'arrivo i lavori di realizzazione della struttura di via Braghettone che, con le sue 25 stanze e i due saloni da 400 metri quadri l'uno, diventerà presto sede delle associazioni della zona che operano in ambito sociale, oltre che spazio dedicato ai disabili e laboratorio formativo e creativo rivolto ai giovani. «Il Comune di Thiene ci aveva dato 4 anni di tempo ma noi in un anno e mezzo siamo riusciti a portare a termine l'opera - precisa soddisfatto Pegoraro, che aveva personalmente posato la prima pietra il 9 maggio 2015 - Manca davvero poco; di pari passo con i lavori murari, stanno procedendo anche gli incontri con i circa 100 soci di questa nuova realtà, una trentina di associazioni e 70 professionisti, che si metteranno al servizio in primis delle persone disabili e di chi ha bisogno di aiuto e sostegno. Un'equipe davvero variegata che va dai medici agli psicologi, passando per gli specialisti delle discipline olistiche e naturali; il loro obiettivo comune sarà quello del prendersi cura della persona e di farla crescere». Accanto alle stanze e ai saloni dedicati alle associazioni locali, nella nuova “casa” ci sarà anche uno spazio rivolto ai giovani che qui avranno a loro disposizione un laboratorio informativo e creativo, dove potranno svolgere attività come la digitalizzazione di archivi, la comunicazione istituzionale a mezzo video, le attività di editing-grafica e realizzazione di “app", oltre che una sala dedicata alla registrazione.

Alessandra Dall’Igna

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