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Cala la criminalità ma droga in crescita

Samperi, Scarpellini e il sindaco Casarotto.  STUDIOSTELLA-CISCATO
Samperi, Scarpellini e il sindaco Casarotto. STUDIOSTELLA-CISCATO
Samperi, Scarpellini e il sindaco Casarotto.  STUDIOSTELLA-CISCATO
Samperi, Scarpellini e il sindaco Casarotto. STUDIOSTELLA-CISCATO

Nell'ultimo triennio Thiene ha registrato un calo generale dei crimini avvenuti in città, passati dai 334 del 2015 ai 187 del 2017, con un unico tasto dolente relativo ai reati inerenti gli stupefacenti passati da due a dieci. Un risultato in generale molto positivo. Merito del piano sicurezza voluto dall'Amministrazione Casarotto nel 2015, quando l'emergenza criminalità in città era ai massimi livelli: il Comune aveva varato una serie di misure anticrimine che comprendevano, tra l'altro, l'incremento del monte ore dei vigili di quartiere, il miglioramento della rete di videosorveglianza cittadina e l'aumento delle ore di illuminazione pubblica. Un piano che sembra aver funzionato stando al report sull'andamento della criminalità in città fornito dalla prefettura di Vicenza, che ha registrato una diminuzione dei furti (in appartamento, in negozio e di auto), dei borseggi, delle rapine e delle truffe informatiche, e che ora è pronto ad essere aggiornato per il triennio 2018/2020. «I dati sono molto positivi e incoraggianti - spiega Alberto Samperi, assessore alla sicurezza - e anche quelli inerenti lo spaccio di stupefacenti in realtà vanno letti in relazione all'aumento dei controlli da parte della polizia locale: è un fenomeno invisibile che emerge solo se lo contrasti. Abbiamo deciso di mantenere alta la nostra attenzione in materia di sicurezza, rilanciando un nuovo piano per il quale nel corso dell'anno investiremo 85 mila euro destinati sia al potenziamento del servizio appiedato dei vigili sia all’innovazione tecnologica». Il cuore del piano sicurezza dell'amministrazione Casarotto riguarda la figura del vigile di quartiere che, dopo dieci anni di servizio, evolve nel nuovo nucleo tutela ordine e decoro urbano, creato con un investimento di 30 mila euro e composto da sei agenti, dei quali 4 neo assunti ad hoc operativi in città. Questa task force girerà, a piedi o in bici, per vigilare sulla sicurezza dei cittadini e prevenire e contrastare ogni condotta illecita, monitorando con particolare attenzione alcuni luoghi sensibili: la stazione delle corriere, la zona del Bosco e quella sul retro del teatro comunale/piazza Nova Thiene, le aree scolastiche e i parchi, con la finalità della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questi agenti si occuperanno anche di salvaguardare l'arredo urbano e le aree verdi e di far rispettare il codice della strada in ambito urbano soprattutto sul fronte dei parcheggi selvaggi. «Rispetto ai vigili di quartiere - sottolinea il comandante Giovanni Scarpellini - nel nucleo gli agenti lavoreranno sempre in coppia non solo perché è cambiata la normativa ma anche per tutelare la loro sicurezza personale». Altro versante in cui l’Amministrazione ha investito per la sicurezza è quello relativo al potenziamento tecnologico della strumentazione di controllo. Con un investimento di 15 mila euro il Comune installerà altri due varchi elettronici che, aggiungendosi ai quattro già attivi in città, andranno a completare il sistema automatizzato di lettura, riconoscimento e notifica delle targhe dei veicoli in entrata e uscita da Thiene. È invece di 40 mila euro la somma destinata all'acquisto di dodici nuove telecamere di ultima generazione che porterà a 90 il numero di occhi elettronici che vigilano su Thiene. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall’Igna

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