THIENE. Ha deciso di saltare le lezioni a scuola e di farsi un giro in treno ma gli è costata cara: ha rimediato una denuncia. Nei guai è finito uno studente di 16 anni, che deve rispondere dell'accusa di aver fornito false generalità. Tutto è iniziato quando alla centrale operativa del Consorzio di polizia locale Nordest vicentino è arrivata una segnalazione di Trenitalia: stava arrivando in stazione un treno da Vicenza con a bordo un minorenne che aveva fornito presumibilmente false generalità al controllore.
Il ragazzo, che non aveva il biglietto, aveva riferito al controllore di essere titolare di abbonamento ma di averlo dimenticato a casa. Ha poi dato un nome falso che non veniva riscontrato nel data base di Trenitalia. Dopo alcune verifiche ha consegnato agli agenti il suo documento d'identità: ha 16 anni ed è nato in Italia da genitori di nazionalità marocchina residenti a Schio. Frequenta una scuola media di Schio e avrebbe deciso di non andare a scuola perché aveva un appuntamento a Vicenza