<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Beghe tra privati Alle ex distillerie chiude il posteggio

La zona di parcheggio nell’area delle ex distillerie Fabris verso via Trieste.  FOTO STUDIOSTELLA-BREGANZEL’area interna alla proprietà nelle ex distillerie Fabris. STELLA-CISCATO
La zona di parcheggio nell’area delle ex distillerie Fabris verso via Trieste. FOTO STUDIOSTELLA-BREGANZEL’area interna alla proprietà nelle ex distillerie Fabris. STELLA-CISCATO
La zona di parcheggio nell’area delle ex distillerie Fabris verso via Trieste.  FOTO STUDIOSTELLA-BREGANZEL’area interna alla proprietà nelle ex distillerie Fabris. STELLA-CISCATO
La zona di parcheggio nell’area delle ex distillerie Fabris verso via Trieste. FOTO STUDIOSTELLA-BREGANZEL’area interna alla proprietà nelle ex distillerie Fabris. STELLA-CISCATO

Alessandra Dall’Igna Chiuderà a inizio anno il parcheggio pubblico dell'ex Distillerie Fabris, area strategica per negozi e studi professionisti di via Trieste. La decisione è stata presa nei giorni scorsi dalla società Lander Srl, nuova proprietaria, dopo il mancato rispetto di un accordo tra privati risalente al 2007 e che sta ora intralciando il progetto di recupero dell'area. «Quando la Lander Srl ha acquistato quest'area - spiega Andrea Vaccari, legale della società - lo ha fatto sapendo che nel 2007 i proprietari del vicino condominio (zona ex cinema Eden, ndr) si erano impegnati con il Comune nella permuta di terreni. In pratica, loro dovevano cedere una porzione che si affaccia su via Trieste, ora utilizzata per accedere al condominio e per parcheggiare le auto, in cambio di un'area più ampia su via Kennedy di proprietà dell'ex Distillerie Fabris. Lo scambio avrebbe così permesso ai primi di mantenere l'accesso al loro stabile e alla seconda di progettare un nuovo ingresso alla villa. Purtroppo, quando alcuni mesi fa abbiamo chiesto ai privati di rispettare tale accordo, ci è stata data risposta negativa. La società si vede pertanto costretta ora a riprogettare tutta l'area esterna delle ex Distillerie Fabris. Per questo ha ritenuto opportuno ritornare in possesso di tutto il terreno, su cui ricade anche il parcheggio pubblico». La diatriba tra privati finisce dunque per avere delle ripercussioni negative sul centro storico che tra due settimane si ritroverà senza questa importante valvola di sfogo per la sosta. A settembre, il Comune di Thiene, sempre su quest'area, aveva dovuto dire addio all'accesso pedonale all'Istituto Santa Dorotea, che era stato creato all'interno dell'area delle ex Distillerie Fabris: quando la Lander Srl ha acquistato la proprietà ha richiesto all'ente di far rimuovere il percorso pedonale. «Abbiamo richiesto la chiusura dell'accesso alla scuola - precisa l'avv. Vaccari - perché tale opera ricadeva nella porzione di terreno che la Lander Srl, secondo l'accordo del 2007, avrebbe dovuto scambiare con i privati. La società non poteva acconsentire all'uso del percorso sapendo che a breve il terreno non sarebbe più stato in suo possesso. Ci auspichiamo di riuscire a chiarire la situazione e a far rispettare gli impegni presi dai privati». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti