Un'area di sosta attrezzata per camper e una nuova sede per i ragazzi del Progetto Giovani Thiene.
Ha le idee chiare e l'entusiasmo dei 23 anni Anna Binotto, studentessa e neo assessore alle politiche giovanili, turismo, biblioteca, Urban Center e gemellaggi, che in appena tre settimane ha già messo sul tavolo della giunta due importanti proposte.
La prima mira a potenziare l'offerta turistica cittadina, dando ai moltissimi appassionati del plein air la possibilità di soggiornare nel cuore della città, mentre la seconda punta a garantire finalmente una sede ai circa 50 ragazzi che ruotano attorno alle attività gestite dalla cooperativa Radicà, in collaborazione con il Comune.
«Sono state settimane impegnative perché ho dovuto non solo prepararmi per questo mio nuovo ruolo di amministratore, ma anche studiare per gli esami» racconta Binotto, laureata in Economia e commercio e ora all'ultimo anno del master in International economics and business management. Nonostante ciò, ha già iniziato a lavorare su alcuni progetti a cui tiene molto.
«Naturalmente stiamo parlando di idee - precisa - ma, in particolare sul turismo, vorremmo riuscire ad agire abbastanza prontamente. Il progetto è quello di dotare Thiene di una piccola area attrezzata dedicata ai camper vicino al centro, in modo da poter accogliere i visitatori che si muovono su questi mezzi e che passando dalla Pedemontana vicentina decidono di fermarsi in città. L'ipotesi al vaglio è quella di collocarla all'interno dell'ex Nordera, una zona comoda sia al cuore cittadino che alla viabilità intercomunale. Attrezzando l'area in maniera adeguata, può risultare funzionale anche al vicino parco Chilesotti, dove sempre più spesso vengono organizzati degli eventi. In questo modo, ad esempio, potremmo pensare di non dover più ricorrere a dei wc chimici ma di realizzare un bagno stabile, che possa servire agli utenti dei concerti ma anche ai camperesti».
L'altro progetto su cui la new entry della giunta Casarotto è al lavoro riguarda il Progetto Giovani Thiene, nato nel 2012 per volontà dell'assessore Gabriella Strinati e le cui attività sono state rifinanziate dal Comune lo scorso gennaio con un contributo di 28 mila euro per il biennio 2017/2018. Un servizio importante non solo per la città ma per tutto l'Alto Vicentino, dato che lo scopo di questo gruppo, coordinato dalla cooperativa Radicà, è quello di promuovere progetti di animazione territoriale rivolti in particolar modo ai ragazzi che non fanno parte di gruppi strutturati e non frequentato le istituzioni, come la scuola, la parrocchia o le associazioni sportive. «Attualmente una cinquantina di ragazzi ruota attorno alle attività del Progetto Giovani - conclude Binotto - e si ritrovano all'Urban Center, in uno spazio che condividono con tanti altri. La nostra volontà è quella di fornire loro finalmente una “casa”, un posto che possano sentire veramente proprio e dove possano tenere i corsi. Stiamo vagliando alcune location, ma non c'è ancora nulla di deciso».