Un sit - in
di protesta
per il kebab

«Con ordinanze securitarie ed inutili il sindaco Orsi vuole mortificare ancora di più la città di Schio». Il movimento studentesco dell'Alto Vicentino, con le parole della portavoce Laura Pederzolli, attacca frontalmente la proposta del Comune che, sulla scorta di una relazione della polizia locale, ha proposto di limitare alle 22 l'orario di apertura del ristorante "Istanbul city kebap snc". «Rispondiamo invitando tutti e tutte ad esserci, per un momento di socialità sotto il Comune di Schio questa sera, venerdì 12 ottobre 2018, alle 21 -prosegue Pederzolli-. L'ultimo provvedimento per la “pubblica sicurezza” del sindaco Orsi è stato ordinare ad Istanbul Kebab, uno dei posti più amati e frequentati dai giovani, di non rimanere aperto oltre le 22, con l'obbiettivo di “arginare il fenomeno delle baby gang”. Innanzitutto, semplicemente il fatto che i giovani si debbano incontrare al bar o dal kebabbaro, dovrebbe far riflettere sulla necessità di spazi in cui potersi esprimere liberamente, spazi che inspiegabilmente mancano in una città come Schio, sede di quasi 5.000 studenti delle superiori. Questa ordinanza dimostra ancora una volta come l'amministrazione di Schio non sia interessata ad incentivare le iniziative culturali e l'intrattenimento sano per i giovani, ma pensi invece di risolvere il problema della criminalità giovanile attraverso azioni esemplificate dal presidio fisso della polizia locale in piazza Falcone e Borsellino».