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Spartitraffico via
A Magrè si torna
alla solita viabilità

Erano state raccolte 1200 firme
per liberare il flusso veicolare lungo via Pio X: «I sensi unici disorientavano gli automobilisti»
Il giubilo di Silvana Scortegagna e Francesco Giarraffa
Il giubilo di Silvana Scortegagna e Francesco Giarraffa
Il giubilo di Silvana Scortegagna e Francesco Giarraffa
Il giubilo di Silvana Scortegagna e Francesco Giarraffa

Sara Panizzon

Addio spartitraffico e bentornato semaforo: residenti e commercianti di Magrè festeggiano il ripristino della viabilità nell'incrocio fra via Roma e via Pio X.

Nella mattinata di ieri in molti hanno osservato con soddisfazione l'abbattimento del cordolo di cemento, rinominato “Macaco”, che dal 2012 ha modificato l'andamento del traffico nel quartiere scatenando le proteste degli abitanti della zona.

L'opera era stata concepita per garantire maggiore sicurezza ai bambini che frequentano l e vicine scuole elementari e per ridurre le code che si creavano nelle prime ore del mattino verso il centro di Schio. «Un esperimento fallito», come l'hanno definito gli anziani che ieri osservavano gli operai al lavoro su ordine del sindaco Valter Orsi che, ascoltando le proteste dei residenti, ha fatto un netto dietrofront rispetto alla scelta viabilistica dei predecessori ripristinando il semaforo e l'accesso diretto a via Pio X. (...)

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