Spaccio di droga
all'ora di pranzo
Preso il "boss"

SCHIO. Operazione congiunta fra questura e polizia locale per bloccare il traffico di droga nell'area del Castello. Il bilancio è di un immigrato del Gambia arrestato e di cinque denunciati. Avevano intessuto una fitta rete di controllo dell’area verde cittadina, con punti di osservazione, nascondigli e stavano sempre bene attenti ad avere con sé dosi molto piccole di droga, per non finire nei guai. Il controllo è iniziato di mattina: gli agenti hanno monitorato tutta la zona e i vari spostamenti, e si sono scambiati continue informazioni grazie a un gruppo whatsapp creato per l'occasione. Il movimento di spacciatori e clienti è iniziato già a mezzogiorno e nel primo pomeriggio è arrivato quello che è considerato il capo dei pusher, chiamato "Castel boy" dagli informatori che ha incontrato un cliente dopo l'altro. Poco dopo le forze dell'ordine sono entrate in azione, provocando il fuggi fuggi generale. "Castel boy" ha tentato di disfarsi di un sacchetto che è  stato recuperato poco dopo: all'interno circa otto grammai di marijuana. Identificato, si tratta di Bakary Jammeh, 30 anni, del Gambia con permesso di soggiorno non rinnovato e successivo ricorso. In tasca aveva 380 euro, guadagno dello spaccio. nei suoi confronti è scattato l'arresto. Denunciati invece quattro stranieri (dei quali tre richiedenti asilo) e un minorenne italiano.