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Sindaco e militari
fra bimbi spariti
e tracce di sangue

Il sindaco Valter Orsi incontra i cittadini. FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATOLa curiosa pattuglia di ieri mattina fra i banchi del mercato: sindaco, volontari Anc e militari
Il sindaco Valter Orsi incontra i cittadini. FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATOLa curiosa pattuglia di ieri mattina fra i banchi del mercato: sindaco, volontari Anc e militari
Il sindaco Valter Orsi incontra i cittadini. FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATOLa curiosa pattuglia di ieri mattina fra i banchi del mercato: sindaco, volontari Anc e militari
Il sindaco Valter Orsi incontra i cittadini. FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATOLa curiosa pattuglia di ieri mattina fra i banchi del mercato: sindaco, volontari Anc e militari

Un bimbo sfugge ai genitori e viene rintracciato, fra la folla, grazie ad un’intuizione. Una scia di sangue in via Rompato fa temere il peggio e scatta la segnalazione in caserma. Quattro ore tra la stazione ferroviaria e le piazze affollate per il mercato, per dare consigli ed evitare borseggi. Ieri mattina il sindaco Valter Orsi ha sperimentato sul campo l’attività del 182° nucleo di volontariato e protezione civile dell’Associazione nazionale carabinieri: 38 volontari che si alternano a presidio del centro.

Ieri di pattuglia c’erano il presidente Daniele Corti e Sergio Asciolla, a lungo comandante della stazione di Schio. Il sindaco li ha accompagnati ed ha toccato con mano il loro operato, fermato da decine di cittadini solo per una stretta di mano o anche per una lamentela, come il residente del Sacro Cuore che si prende cura del parco di via Paolo Lioy dove troppi proprietari di cani fanno quello che vogliono, in barba alla regole: Orsi prende appunti e assicura provvedimenti.

L’episodio saliente avviene in una laterale di via Cap. Sella: due genitori stranieri disperati, giunti in centro per il mercato, non trovano il figlio di tre anni che poco prima era a vista. Serve l’intraprendenza di un altro militare in borghese che si ricorda della t shirt rossa: «L’ho visto, andava da quella parte». Scatta la caccia e il bimbo viene ritrovato prima che finisca nel marasma e possa passare qualche guaio.

La pista di sangue è all’altezza del civico 4 di via Rompato, a pochi metri da piazza A. Da Schio: tante gocce sparse che fanno pensare ad una lite con aggressione avvenuta la notte prima. I volontari dell’Anc prendono nota e avvisano le forze dell’ordine. Verranno visionati i filmati delle telecamere in centro per capire cosa possa essere successo.

Asciolla ferma una signora che gira con lo zainetto in spalla aperto: «Lo chiuda, non si sa mai».

Corti segnala: «I furti per destrezza fra le bancarelle sono pressochè spariti da quando circoliamo noi. I cittadini apprezzano, ambulanti e negozianti compresi».

Asciolla viene fermato e complimentato da tutti: «In 36 anni di carriera militare non avevo mai ricevuto tanti apprezzamenti. Ci sono grati perché dedichiamo qualche ora del nostro tempo libero alla loro sicurezza».

Il sindaco gongola e ribadisce: «La convenzione stipulata è azzeccata perché così si fa prevenzione ed educazione alleggerendo il compito delle forze di polizia».

Il giro di controllo prosegue: alle signore viene consigliato di chiudere le borse dove magari tengono il portafoglio. Ai ciclisti in sella viene chiesto di scendere e procedere a piedi. «Così evitiamo anche qualche piccola lite».

In stazione ieri era tutto a posto: nessun bivacco o giro strano. Forse era partita qualche soffiata? «No, sta andando meglio anche lì».

Mauro Sartori

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