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Santorso

Sigaretta a letto
Rogo all'ospedale
Muore paziente

L'intervento dei vigili del fuoco all'ospedale di Santorso. FOTO CISCATO
L'intervento dei vigili del fuoco all'ospedale di Santorso. FOTO CISCATO
Incendio ospedale Santorso: le parole del dg Roberti (CISCATO)

SANTORSO. Dramma questa mattina all'ospedale "Alto Vicentino" di Santorso. Un violento incendio scoppiato in una delle stanze del reparto psichiatrico ha provocato la morte di un paziente, Eugenio Carpanedo, 63 anni di Schio.

 

L'allarme è scattato alle 4.30: le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco di Schio, che hanno portato l'uomo fuori dalla stanza, ormai privo di vita. Da i primi accertamenti all'origine dell'incendio potrebbe esserci una sigaretta accesa e poi dimenticata sul materasso. L’uomo si trovava in una stanza singola che è andata completamente distrutta. La morte, in base ai primi accertamenti, è stata causata dall’asfissia e dalle ustioni.

 

Ingenti i danni alla struttura dovuti al fumo che ha reso inagibile il reparto ospedaliero, immediatamente evacuato. Sgomberati per un paio di ore anche i reparti sovrastanti per permettere la bonifica del sistema di ventilazione. Sul luogo dell'incendio oltre ai vigili del fuoco di Schio, intervenuti con il Niat (nucleo investigativo territoriale antincendio) di Treviso, anche i carabinieri di Schio e Piovene Rocchette.

 

La nota dell'Ulss. L'incendio potrebbe essere stato autoprovocato. Lo afferma Giorgio Roberti, direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana, sulla base dei primi accertamenti (VIDEO). L’uomo di 63 anni morto nelle fiamme era ospitato prima del ricovero in una comunità. La sua stanza è andata completamente distrutta. La sezione di week surgery del terzo piano, momentaneamente evacuata a causa del fumo, è tornata ad essere in funzione da qualche ora, con l’esclusione della zona specificata in cui si è verificato l’incendio. 

 

La Regione avvia un'indagine interna. L’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto ha attivato una indagine amministrativa interna per verificare quanto accaduto oggi nel reparto di psichiatria dell’ospedale “Alto Vicentino” di Santorso e fare al più presto la massima chiarezza, in piena collaborazione con gli inquirenti. La Regione Veneto si dichiara a totale disposizione degli organi investigativi.

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