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Schio

Si apre il mese
di santa Bakhita.
Rassegna al via

La chiesa delle Canossiane in centro storico.
La chiesa delle Canossiane in centro storico.
La chiesa delle Canossiane in centro storico.
La chiesa delle Canossiane in centro storico.

Come ogni anno, il mese di febbraio sarà dedicato a santa Giuseppina Bakhita che con la città di Schio ha da sempre un legame particolare. Il comitato Bakhita Schio – Sudan ha organizzato una serie di eventi in memoria della “madre moretta” come affettuosamente veniva chiamata.

Il comitato cittadino è sorto nel 2006 su iniziativa dell'Amministrazione comunale ed opera, come sottolinea il coordinatore Gianfranco Sartori, con eventi atti a tener vivo il ricordo della santa in città e a promuovere interventi in Sudan, sua terra natale allo scopo di aiutare un popolo a cercare una sua autosufficienza e crescita nella speranza di un futuro migliore.

L'attività del Comitato Bakhita Schio-Sudan è davvero preziosa - aggiunge l'assessore Cristina Marigo - perché rappresenta l'impegno dei cittadini di Schio nel ricordare santa Bakhita, una figura veramente significativa, non solo per il valore della sua testimonianza di fede ma soprattutto per la sua storia di vita che offre motivo di speranza a tutte le persone che in ogni parte del mondo cercano riscatto e promozione umana. Per questo il comitato, grazie alle risorse che tanti cittadini devolvono, rappresenta uno strumento attivo importante.

Santa Giuseppina Bakhita è vissuta e ha operato per molti anni nella città di Schio e le sue spoglie mortali sono conservate nella chiesetta delle Canossiane. è mancata l'8 febbraio 1947 ed è stata proclamata santa l'1 ottobre del 2000.

Gli eventi inizieranno proprio nella data in cui ricorre la sua morte: 8 febbraio, messa nella chiesa delle Canossiane alle 19; 12 febbraio, conferenza “Donne in formazione, futuro in evoluzione” in collaborazione con il Centro di Cultura Elia Dalla Costa, nella sala degli affreschi a palazzo Toaldi Capra alle 20.30. Sarà ospite di questa serata il relatore Giancarlo Urbani e la Fondazione Canossiane. Prosecuzione il 20 febbraio con una cena solidale alle 19:30 (info e adesioni 338 5898005 - 348 8884043 - 347 4184208); conclusione il 28 febbraio con un concerto a cura dell'Accademia Musicale in Duomo di San Pietro alle 16.

Silvia Dal Ceredo

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