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Schio

Sequestrati barca
denaro e case
per un milione

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Sequestro delle Fiamme Gialle a Malo
Sequestro delle Fiamme Gialle a Malo
Sequestro delle Fiamme Gialle a Malo
Sequestro delle Fiamme Gialle a Malo

SCHIO. Le Fiamme Gialle della tenenza di Schio, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione ad un sequestro di denaro, nonchè di quote societarie, nei confronti di uno dei responsabili di una ingegnosa frode Iva, perpetrata a vantaggio di una società che opera nel trasporto di merci su strada.

L'imbroglio è avvenuto mediante la sistematica annotazione di fatture inesistenti, fino dal 2011, emesse da quattro società italiane, vere e proprie "cartiere", per servizi di trasporto che, nella realtà, erano curati da una impresa di diritto slovacco.

 

Come emerso dalle investigazioni condotte dai militari, le quote societarie - intestate ad un prestanome - sono risultate essere nella disponibilità dell’indagato, socio occulto che aveva fornito le somme per la costituzione di un’impresa, poi sfruttata come “cartiera” per emettere fatture fasulle.

Grazie all'ultima operazione dei militari, il valore del patrimonio illecito sequestrato ammonta ad oltre 1 milione di euro. Nel corso dell’attività sono stati sequestrati anche 11 auto, uno yacht di oltre undici metri e due  immobili nei comuni di Malo e San Giorgio in Bosco (Padova).

L’attività investigativa, coordinata dalla dott. Orietta Canova, procuratore aggiunto della Repubblica di Vicenza, è stata svolta dai finanzieri, che hanno scoperto che attraverso la frode, la società verificata ha potuto beneficiare, tra l’altro, di un illecito risparmio di imposta sull'Iva per oltre 1,8 milioni.

 

Sul versante amministrativo la Guardia di Finanza, inoltre, ha concluso otto verifiche fiscali nei confronti dei soggetti connessi a vario titolo alla frode, constatando una base imponibile ai fini delle imposte dirette sottratta a tassazione per oltre 9,4 milioni di euro ed un’Iva evasa per oltre 4,4 milioni milioni di euro totali.

 

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