<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Scuole e teatri, opere per 12 milioni

Il sindaco Valter Orsi attorniato da assessori e consiglieri ieri alla presentazione del bilancio
Il sindaco Valter Orsi attorniato da assessori e consiglieri ieri alla presentazione del bilancio
Il sindaco Valter Orsi attorniato da assessori e consiglieri ieri alla presentazione del bilancio
Il sindaco Valter Orsi attorniato da assessori e consiglieri ieri alla presentazione del bilancio

Un bilancio da 33 milioni di parte corrente e da 12 di investimenti, con un indebitamento che sta progressivamente calando, visto che nell’anno in corso sono stati solo due i mutui accesi: 3 milioni per il primo stralcio della variante Destra Leogra e uno per ultimare il loggione del teatro Civico. «A maggio si vota e lasceremo ai futuri amministratori la possibilità di operare in tranquillità», premette il sindaco Valter Orsi nell’anticipazione ai media dei conti del 2019, ieri sera sottoposti al vaglio del consiglio comunale, anticipando che nel 2018 gli investimenti realizzati hanno superato quota 11 milioni. SCUOLE IN PRIMO PIANO. Gli edifici scolastici di competenza comunale rivestono un ruolo preponderante, con spese che vanno dall’adeguamento sismico alle “Battistella” di Magrè (un milione e 190 mila euro), ai serramenti da rifare alle “Cipani” di Poleo (170 mila euro), agli interventi alla scuola d’infanzia di Ca’ Trenta (150 mila). Altri 200 mila serviranno a sistemare le aree esterne del centro servizi del Campus. Cantieri previsti anche alle “Fusinato” per la palestra e altro. Sotto la voce “cultura”, oltre al completamento del Teatro Civico c’è da segnalare il 1 milione e mezzo messo a bilancio per terminare il restauro conservativo del teatro Jacquard con annessa tettoia degli operai. SPORT IN PRIMA LINEA. Nell’anticipare che Schio si candida a “Città europea dello sport” nel 2021, sarà il calcio a fare la parte del leone con 800 mila euro destinati all’ampliamento del campo sportivo di Poleo con terreno sintetico, 300 mila per la manutenzione dei vecchi spogliatoi di Ca’ Trenta, tenendo presente che anche lì, nel corso del 2019, verrà realizzato il campo sintetico e nuovi parcheggi esterni. Tuttavia la notizia più ghiotta riguarda i 50 mila euro stanziati per la progettazione del nuovo stadio di atletica Lanerossi, ovvero un intervento radicale all’ex centro Coni di via Riboli, inaugurato da Benito Mussolini oltre 80 anni fa. FRANE DA EVITARE. Nel capitolo legato all’ambiente i 250 mila euro per il consolidamento dei movimenti franosi e i 400 mila per i dissesti idrogeologici, con l’obiettivo di intervenire preventivamente per evitare i disastri legati al maltempo nei punti ritenuti più a rischio. Aree pic nic e attrezzate saranno realizzate a San Rocco, Santa Caterina del Tretto e Piane. STRADE E CICLABILI. Se la voce più consistente è legata agli 800 mila euro per le asfaltature, vanno segnalati i 200 mila euro per la riqualificazione della rotatoria fra via Maraschin e viale Trento Trieste e per l’incrocio tra la stessa Maraschin e via XX Settembre, entrambi propedeutici all’adozione del senso unico nella parte alta di via Pasubio, dove saranno sistemati i marciapiedi proprio davanti allo Jacquard e alla Fabbrica alta. Desta curiosità il piano per la ciclabile sulla Pista dei Veneti (350 mila euro): «Rientra nel progetto della grande pista ciclabile che da Vicenza porterà a Sant’Antonio del Pasubio, e a cui Malo e San Vito saranno chiamati a fare la loro parte - spiega Orsi. - L’ipotesi è che entro tre anni sarà completata». CONCLUSIONI. «È chiaro che la messa in sicurezza delle scuole è una nostra priorità - conclude il sindaco. - Non stiamo smobilitando. Posso assicurare i cittadini che lavoreremo sino all’ultimo giorno del nostro mandato che scade a maggio». Poi saranno le urne a decidere chi governerà la città sino al 2024. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mauro Sartori

Suggerimenti