Schio Nuoto propone tariffe agevolate per famiglie in difficoltà e persone diversamente abili.
La società sportiva che gestisce l'impianto natatorio scledense ha rivisto le tariffe della stagione 2015/2016 e, al fine di incentivare la partecipazione alle proprie attività dei nuclei familiari, ha adottato una quota di iscrizione unica di 27 euro, cosiddetta "familiare" a fronte dei 25 euro della quota individuale in vigore fino alla scorsa stagione. In questo modo i componenti di un nucleo familiare che prenderanno parte alle attività natatorie pagheranno la quota unica di 27 euro. Per le persone diversamente abili, invece, Schio Nuoto ha previsto una quota simbolica di 40 euro per 8 lezioni, senza tenere conto del costo sostenuto per il personale qualificato. Sempre per favorire la partecipazione dei disabili alle proprie attività, la società ha anche rilasciato 75 tessere di ingresso gratuito, nella stagione 2014/2015, rivolte ai soggetti con percentuale di disabilità del 100% e ai loro accompagnatori. Inoltre, a tutti coloro che presentano una percentuale di disabilità inferiore al 100%, la Schio Nuoto riconosce una percentuale di riduzione del 50% sulle quote di iscrizione alle attività. “ Questo è un significativo passo avanti per l'impianto natatorio, fiore all'occhiello dello sport scledense che sta investendo in risorse e personale qualificato per rispondere alle esigenze anche del mondo della disabilità- commenta l'assessore Aldo Munarini- La policy adottata è in linea con i programmi dell'Amministrazione e giustifica anche il lieve incremento alle tariffe per i corsi di nuoto che erano ferme dalla stagione 2010/2011. Aumento che, comunque, viene significativamente calmierato dalla nuova quota di iscrizione familiare”.