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Sammy sul palco per Madre Teresa

L’immagine del musical rinnovato su “Madre Teresa” con Sammy Basso protagonistaSammy con i suoi colleghi di recita durante le prove
L’immagine del musical rinnovato su “Madre Teresa” con Sammy Basso protagonistaSammy con i suoi colleghi di recita durante le prove
L’immagine del musical rinnovato su “Madre Teresa” con Sammy Basso protagonistaSammy con i suoi colleghi di recita durante le prove
L’immagine del musical rinnovato su “Madre Teresa” con Sammy Basso protagonistaSammy con i suoi colleghi di recita durante le prove

Mauro Sartori Si finanziano con il passaparola, grazie ad aziende, autotassazione e benefattori privati, fanno tutti gli show ad ingresso ma sinora hanno raccolto 75 mila euro di fondi da destinare ad onlus. E ora tornano al PalaRomare con un musical rinnovato su Madre Teresa e con un interprete aggiunto straordinario, ovvero Sammy Basso. Si chiamano “Mendicanti di sogni” e sono nati nel 2005 grazie al Progetto Giovani del Comune di Schio. «Partendo dalle esperienze nelle varie recite parrocchiali ci siamo uniti per tentare, mediante la via del musical, di rappresentare la vita di Madre Teresa spiega il coordinatore, Giuseppe Pasin . - Volevamo portare il messaggio della piccola grande santa albanese che nell’inferno di Calcutta ha scelto di accudire i più poveri dei poveri, dando loro da mangiare, le poche cure disponibili e, in abbondanza, preghiere e sorrisi. Siamo stati contagiati ed abbiamo provato con il canto, la musica, il ballo, la prosa e la recitazione, tutto dal vivo a portare questi valori nel nostro mondo così ricco di beni materiali ma povero di beni spirituali». Per comprare le attrezzature sono partiti da un contributo comunale, «poi abbiamo organizzato sottoscrizioni a premi e tornei di calcetto estivo, non sono mancati tanti benefattori anonimi che facevano e fanno tuttora arrivare il loro contributo con la sola scritta “Per Madre Teresa” o “Per Chiara e Francesco” (l’altro musical prodotto) unitamente a tante belle parole di incoraggiamento al nostro gruppo». Da due anni sono al lavoro per aggiornare “Madre Teresa” con l’aggiunta di musicisti, cantanti e ballerini. «E nella prosa si è aggregato Sammy Basso che nel musical interpreta sul palco “la coscienza” di un giornalista con l’anima inaridita ma il corpo ben innaffiato dal whisky. La simpatia e la sagacia di Sammy metteranno in discussione le certezze del giornalista e ne sono convinto anche quelle del pubblico», spiega Pasin. . I “mendicanti” sono principalmente da Schio ma ce ne sono anche da Bassano, Sandrigo ed una new entry veronese. In totale 40 artisti e tecnici, che venerdì cominceranno a caricare il camion e sabato allestiranno il palcoscenico alla palazzetto dello sport, dove si esibiranno alle 21, con ingresso libero e raccolta fondi per l’associazione scelta, nel caso specifico quella di Sammy, la A.I. Pro.Sa.B. che ha fondato per diffondere le conoscenza sulla progeria, ovvero l’invecchiamento precoce di cui è affetto, e promuovere la ricerca. «In questi anni abbiamo raccolto circa 75 mila euro che abbiamo donato alle varie associazioni che organizzano di volta in volta lo spettacolo con noi - conclude Pasin - tra queste il CEIS di Schio, l’associazione Pro Rett, quella di Sammy, varie case famiglie del Sud del mondo, due associazioni per il reinserimento degli detenuti a fine pena o per le pene alternative al carcere e tanti altri con cui abbiamo collaborato. Ma la nostra soddisfazione più grande è percepire che i messaggi meravigliosamente attuali dei “nostri” santi entrano letteralmente nel cuore delle persone, io vedo una luce diversa negli occhi di chi esce dai teatri e dai palasport dove ci esibiamo, una luce che speriamo duri e porti pace e serenità nelle nostre caotiche vite». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Mauro Sartori

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