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Rapine in centro:
minore denunciato
Ma resta l’allarme

Campo Romano, varchi elettronici al semaforo . FOTO DONOVAN CISCATOIl cap. Gardin, il sindaco Orsi e il com. Scarpellini ieri in municipio
Campo Romano, varchi elettronici al semaforo . FOTO DONOVAN CISCATOIl cap. Gardin, il sindaco Orsi e il com. Scarpellini ieri in municipio
Campo Romano, varchi elettronici al semaforo . FOTO DONOVAN CISCATOIl cap. Gardin, il sindaco Orsi e il com. Scarpellini ieri in municipio
Campo Romano, varchi elettronici al semaforo . FOTO DONOVAN CISCATOIl cap. Gardin, il sindaco Orsi e il com. Scarpellini ieri in municipio

Un minorenne di San Vito denunciato per una rapina in centro e sospettato di quella tentata e finita con i morsi alla vittima. E intanto il sindaco Valter Orsi annuncia che fra due settimane sarà attivato in città il primo varco per la lettura elettronica delle targhe automobilistiche. È quanto emerso, tra le altre cose, dal vertice sulla sicurezza tenutosi a palazzo Garbin.

LE RAPINE. L’attività investigativa dei carabinieri della stazione di Schio, come ha rivelato il capitano Vincenzo Gardin, ha portato alla denuncia a piede libero del magrebino O.F., 17 anni, residente a San Vito di Leguzzano, che avrebbe rapinato in piazza Almerico Da Schio una 52enne di Isola Vicentina. L’avrebbe colpita alla testa e poi derubata del marsupio con 50 euro. Lo stesso adolescente sarebbe sospettato di aver aggredito una signora in via Marconi, a mezzanotte, morsicandola ad una mano nel tentativo di strapparle la borsa. Però non c’è stato il riconoscimento da parte della vittima, che pure aveva fornito elementi utili per un identikit. Il diciassettenne è conosciuto alle forze dell’ordine per problemi legati alla droga e fu già accusato di rapina ai danni di alunni delle scuole medie di Thiene. Nei due casi scledensi, fondamentali i sarebbero le immagini delle telecamere in centro.

I VARCHI. Schio si adegua a Malo nell’installazione di varchi per il controllo elettronico delle targhe. Il primo sarà operativo al semaforo di Campo Romano a metà maggio: «In tempo reale ci segnalerà se vi sono veicoli rubati in transito, o privi di revisione o assicurazione», spiega il comandante del Consorzio di polizia locale, Giovanni Scarpellini. Ne arriveranno altri da piazzare i punti nevralgici del traffico. Il sindaco ha anche ventilato l’ipotesi di un ammodernamento degli impianti di videosorveglianza, per adeguarli alle esigenze attuali.

I DATI. Nel corso della mattinata è stata data lettura dei dati sui reati denunciati, resi pubblici dalla Prefettura: nel 2015 i furti in appartamento sono calati a 46 dai 74 del 2014. Aumentati invece quelli nei negozi (68 a 40) e di auto (13 a 7). In crescita le truffe informatiche, passate da 48 a 58, e i reati legati allo spaccio di droga, da 3 a 5 (ma erano 10 nel 2013, anno di picco anche per i furti di veicoli). «Vogliamo aumentare la percezione di sicurezza - assicura il sindaco. - Ci stiamo battendo contro gli atti vandalici, mettendo nel mirino le scorribande di minori. Però la fotografia del 2015 dice che a Schio si vive meglio che in realtà simili per dimensioni».

PIÙ VIGILI IN STRADA. Il comandante Scarpellini ha dichiarato l’intenzione di togliere agenti dalle scrivanie per spedirli nel territorio: «Il concorso a maggio serve per assumere un dirigente e per fare graduatoria in vista di un potenziamento dell’organico. L’anagrafe dei vigili ci penalizza e con il turn over riusciremo ad essere più presenti in strada». Intanto a giugno scade la convenzione con gli ausiliari. Orsi ha anticipato il possibile coinvolgimento dei carabinieri in congedo per i futuri servizi di supporto alla polizia locale.

LE RACCOMANDAZIONI. Il comandante della Compagnia dei carabinieri, cap. Gardin, ha spiegato gli interventi di prevenzione e di repressione in atto: «Da una parte abbiamo incrementato le pattuglie in circuito e dall’altro siamo presenti nelle scuole, da Valdastico a Isola».

Mauro Sartori

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