<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Schio

Raccolta vetro:
criticità nella
differenziata

SCHIO. Gli operatori di Alto Vicentino Ambiente hanno riscontrato delle criticità nella raccolta dei rifiuti in vetro, legate soprattutto a uno scorretto conferimento dei materiali.
Il “nemico” principale del vetro in questi casi è la ceramica (tazzine da caffè, piatti) e la vetroceramica (contenitori in pyrex); quest’ultima, nonostante la sua trasparenza che a prima vista la fa sembrare identica al vetro, in realtà ha una diversa temperatura di fusione. Gli infusibili, di cui fa parte anche la ceramica, possono essere presenti insieme al vetro avviato al riciclo solamente in una percentuale minima, dello 0,3%: oltre tale limite diventa problematico il processo di recupero e si rischia così di vanificare tutta l’attività di raccolta.
Un discorso simile è valido anche per il cristallo, trasparente come il vetro ma molto diverso nella composizione e dunque da tenere separato: esso infatti contiene un’elevata quantità di metalli pesanti, come il piombo, che rischiano di contaminare il processo di riciclo. Altri oggetti che vanno tenuti separati dal vetro, per quanto possano assomigliarvi, sono specchi, lampadine e lampade al neon, i quali contengono delle sostanze pericolose per l’ambiente, assolutamente non compatibili con il riciclo del vetro. Ceramica, contenitori in pyrex e specchi vanno conferiti esclusivamente nei centri comunali di raccolta, tra gli inerti. Le lampadine a incandescenza e alogene vanno gettate nel rifiuto secco, quelle a Led o al neon vanno portate al centro comunale di raccolta. Infine, come regola generale, è bene ricordare che prima di gettare un imballaggio in vetro nella raccolta differenziata lo si deve separare da sacchetti di plastica o altri contenitori, cosa che aiuta a ridurre i costi delle operazioni di selezione, che rendono il vetro pronto al riciclo.

PANIZZONS

Suggerimenti