<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Schio

"Prima Noi "
condanna
gli studenti

L'azione di protesta di stamane davanti alle scuole
L'azione di protesta di stamane davanti alle scuole
L'azione di protesta di stamane davanti alle scuole
L'azione di protesta di stamane davanti alle scuole

I giovani del Campus protestano contro le retate antidroga, ma vengono subito condannati dal comitato PrimaNoi. «Uso consapevole delle sostanze stupefacenti. Ecco la brillante richiesta – sottolinea il portavoce Alex Cioni - che questi studenti, vicini al centro sociale Arcadia, rivolgono ai presidi, sottolineando che gli istituti non devono essere militarizzati dalla presenza della polizia. Fermo restando che le scuole non sono delle zone extra territoriali fuori dal controllo dello Stato e dai suoi organismi di polizia, sono scioccanti e inverosimili le parole di questi ragazzi appartenenti ad un sedicente comitato studentesco. Con questa iniziativa, si sta delineando con maggiore chiarezza il movente politico della polemica sollevata nei giorni scorsi da Cunegato contro il comandante della polizia locale proprio sui blitz antidroga. Da una parte c'è chi lavora sodo per contrastare la diffusione delle sostanze stupefacenti, dall'altra c'è chi invece parla di consumo consapevole. È evidente che un comandante come Scarpellini, impegnato sul fronte del contrasto di queste schifezze, sia un elemento particolarmente scomodo per chi, invece, sostiene politiche antiproibizioniste». E il comitato non risparmia la scoccata nemmeno per il consigliere comunale Carlo Cunegato, ponendogli «una domanda semplice in quanto insegnante, non come politico: ritiene anche lei come questi studenti che nelle scuole si dovrebbe parlare di uso consapevole delle droghe?».  

Silvia Dal Ceredo

Suggerimenti