La concretizzazione del prolungamento dell'A31 Nord sembra sempre più vicina, ma una parte della popolazione locale resta fermamente convinta che l'infrastruttura, oltre ad essere inutile, distruggerà in modo irreparabile l'ambiente, il territorio dei Comuni interessati dal suo attraversamento e di quelli limitrofi.
I comitati “No Valdastico” organizzano il “No A31 Tour”, una serie di incontri pubblici per informare i cittadini sugli aspetti negativi che a loro giudizio l'opera si trascinerà dietro. La prima tappa è fissata per martedì 7 novembre alle 20.30 al Csa Arcadia di Schio (via lago di Tovel). «La Valdastico Nord, così come è stata presentata nel recente progetto definitivo presentato al ministero – spiegano i promotori - rimarrà un’opera inutile: si fermerà a Pedemonte e per raggiungere la parte trentina si dovrà utilizzare comunque l’attuale strada della Fricca. Un'autostrada a metà dai costi esorbitanti e con un impatto devastante».
Gli altri incontri si terranno mercoledì 8 novembre alle 20.30 nella biblioteca di Piovene Rocchette, in cui si parlerà anche delle conseguenze sul traffico locale, martedì 14 alle 20.30 al Bocciodromo di Vicenza, mentre giovedì 16 è inprogramma a Valdastico una fiaccolata. SDC