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Schio

Maltratta la moglie
Lei si getta di sotto
Due anni di carcere

Per sfuggire al marito che
la inseguiva con un coltello la vittima si era buttata dalla finestra restando ferita
Via del Redentore a Schio (Google Maps)
Via del Redentore a Schio (Google Maps)
Via del Redentore a Schio (Google Maps)
Via del Redentore a Schio (Google Maps)

Ha tormentato sua moglie in casa per otto anni. E quella convivenza terribile si interruppe drammaticamente il 28 dicembre dello scorso anno, quando lei, spaventata a morte perchè lui la stava rincorrendo per l’appartamento con un coltello da cucina in mano, si gettò dalla finestra restando seriamente ferita.

Ieri mattina, davanti al giudice Venditti e al pubblico ministero Floris, il cittadino bosniaco Darko Jerinic, 41 anni, residente a Schio in via del Redentore (avv. Pietro Bertelle), ha patteggiato un anno e nove mesi di reclusione; la pena è stata sospesa.

L’imputato doveva rispondere di maltrattamenti in famiglia e di lesioni come conseguenza di altro reato. In base a quanto ricostruito dalla procura, sulla scorta delle indagini della polizia giudiziaria, l’immigrato era sovente ubriaco. Dal 2006 fino alla fine dello scorso anno aveva reso la vita impossibile alla moglie Andjelka. L’aveva offesa con epiteti molto pesanti in moltissime occasioni, anche in presenza di altre persone. L’aveva colpita con schiaffi al volto e con percosse su tutto il corpo, l’aveva sbattuta contro il muro. In un’occasione, brandendo una forchetta, gliel’aveva puntata contro urlando «Ti cavo gli occhi».

Il 28 dicembre scorso l’imputato si era scatenato in casa. Dopo una lite, aveva staccato l’energia elettrica e aveva chiuso tutte le porte, per impedire che scappasse, e l’aveva minacciata dicendole «vedrai che stasera in questa casa cade sangue». Lei, inseguita con il coltello, si era buttata dalla finestra del bagno, dove si era rifugiata, provocandosi delle serie lesioni, da cui guarì dopo due mesi.

Scattarono le indagini e Jerinic finì sotto inchiesta. Ieri ha patteggiato, per chiudere la vicenda.

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