Torna con la tredicesima edizione “M'illumino di Meno”, campagna nazionale ed internazionale per il risparmio energetico, ideata dal programma Caterpillar di Radio 2. Per l'occasione l'Informagiovani di Schio ha ideato i biglietti-passaparola “da condividere”, per sensibilizzare le persone sull'impatto ambientale che può causare ogni gesto quotidiano. L'iniziativa che culminerà venerdì 24 febbraio con la giornata nazionale, è nata da una proposta dei giovani del servizio vivile dell'Informagiovani e raccoglie la sollecitazione a condividere l'impegno contro lo spreco di risorse.
è dimostrato infatti come la più grande dispersione energetica sia causata dallo spreco un po' in tutti gli ambiti dei consumi: alimentari, trasporti, comunicazione. Si può condividere in diversi modi: dando un passaggio in auto ai colleghi, organizzando una cena collettiva nel proprio condominio e in generale condividendo la proprie risorse come gesto concreto anti spreco e motore di socialità.
Si offrirà quindi alla comunità scledense la possibilità di svolgere un'azione di risparmio e una di condivisione, tramite un semplice “biglietto del risparmio”, ovvero un pieghevole dove sono evidenziate due azioni da poter svolgere:
1-La prima azione chiederà alla persona di risparmiare qualcosa lungo il corso della sua giornata ( es. non accendere la tv durante la cena, non accendere la luce,...)
2-La seconda azione chiederà alla persona di compiere un gesto di condivisione, gesto che le permetterà di donare e cedere il proprio 'biglietto del risparmio'. (scambiare due parole con un passante, dare una stretta di mano...)
Nei biglietti saranno indicati anche gli hastag # per Fb in modo che il pubblico possa condividere le azioni di risparmio con lo sportello Informagiovani. I biglietti-passaparola circoleranno nel centro storico, nell'area Campus e naturalmente potranno continuare a girare anche oltre la data del 24 febbraio, come promemoria per azioni virtuose.
«Che questa proposta sia nata dai nostri giovani volontari mi fa particolarmente piacere - dichiara Barbara Corzato, assessore ai giovani - perché dimostra che da parte di questa fascia di età non c'è né rassegnazione né inerzia rispetto ai temi ambientali. La città saprà sicuramente rispondere e farsi coinvolgere in questo importante, utile e perché no divertente passaparola».