<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Le matricole pensano già al lavoro

In un periodo tutt’altro che roseo, le materie economiche hanno un certo richiamo tra i banchi di scuola. Tanto che al liceo Martini e all'Itcg Pasini sono state attivate nuove classi prime. Bene anche il settore dei servizi socio sanitari, con l'Ipsia che quasi certamente attiverà una seconda sezione d’indirizzo. Più o meno invariato invece l’andamento ai licei Zanella (classico e linguistico) e Tron (scientifico), come pure quello dell'Itis che continua a navigare in acque tranquille, mentre dal fronte tecnico si è registrato un calo al Pasini, ma solo nell'indirizzo tecnologico che ha perso una classe.

A dirlo sono i dati sulle nuove iscrizioni, anche se da qui a settembre mancano ancora sette mesi in cui fisiologicamente bisogna aspettarsi dei cambiamenti. I numeri effettivi finali saranno influenzati dai ripetenti (statisticamente più numerose le bocciature in classe prima) e dai riorientamenti in corso d'anno.

FASCINO ECONOMICO. Vuoi perchè le scuole superiori hanno fatto un buon lavoro in sede di orientamento, vuoi perchè i ragazzi magari aspirano a diventare manager aziendali e mantengono vivo l'interesse per le prospettive lavorative in campo economico, fatto sta che due istituti superiori del Campus hanno registrato un buon aumento in quest'ambito. Il liceo Martini ha conteggiato 147 iscrizioni: 50 (due classi) per l'indirizzo liceo artistico, 80 (tre classi) per l'indirizzo scienze umane e 18 (una classe) per quello economico sociale che è stato attivato quest'anno per la prima volta «riscuotendo un successo di cui siamo soddisfatti – spiega il dirigente Francesco Crivellaro - frutto probabile dell'impegno durante l'orientamento». Sezione aggiuntiva anche al Itcg Pasini, guidato dalla preside Susanna Busolo - dove in tutto ci saranno 157 nuovi studenti di prima, divisi in quattro classi ad indirizzo economico e una sola di tecnologico (ex-geometri). «C'è stato uno spostamento nelle preferenze – spiegano dalla scuola -. L'anno scorso ne avevamo tre di economico e due di tecnologico. Da un lato siamo stati premiati, dall'altro meno, forse perchè tante famiglie d'origine straniera si sono trasferite in altri Paesi».

ZOCCOLO DURO. I grandi numeri però restano ancora una volta appannaggio del liceo scientifico Tron e dell'istituto tecnico industriale De Pretto, ciascuno con 249 iscritti alle classi prime. Il Tron mantiene attivati quattro indirizzi: scientifico, scienze applicate, scientifico con tedesco e sportivo. Quest'ultimo gettonato dai ragazzi intenzionati a studiare in un'ottica un po' alla “campus americano”. Stessa cifra per il De Pretto, sempre in crescita negli ultimi anni, grazie al consolidamento dei suoi tre indirizzi meccatronica, elettrotecnica e biotecnologie.

STANDARD. Restano allineati con il passato il liceo linguistico (che ha attivato anche la lingua russa) e classico Zanella (110 iscritti), il Cfp Salesiani (50), l'istituto alberghiero di Tonezza (55) e l'Ipsia Garbin (95) che ha registrato uno spostamento tra i suoi tre indirizzi.

«C'è stato un calo nei servizi commerciali – afferma la dirigente scolastica Marina Maino - in favore però dell'indirizzo manutenzione e dei servizi socio sanitari. In particolare per questo attiveremo probabilmente una classe in più».

Silvia Dal Ceredo

Suggerimenti