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La forza dei giovani anima le piazze

Alcune macchine realizzate dal giovane carrista Martino FacciL’esibizione di parkour a cura dell’associazione KrapL’aperitivo in piazza con la band Plunkake. FOTOSERVIZIO PANIZZONIl laboratorio di video making a cura di associazione Sottotitolo
Alcune macchine realizzate dal giovane carrista Martino FacciL’esibizione di parkour a cura dell’associazione KrapL’aperitivo in piazza con la band Plunkake. FOTOSERVIZIO PANIZZONIl laboratorio di video making a cura di associazione Sottotitolo
Alcune macchine realizzate dal giovane carrista Martino FacciL’esibizione di parkour a cura dell’associazione KrapL’aperitivo in piazza con la band Plunkake. FOTOSERVIZIO PANIZZONIl laboratorio di video making a cura di associazione Sottotitolo
Alcune macchine realizzate dal giovane carrista Martino FacciL’esibizione di parkour a cura dell’associazione KrapL’aperitivo in piazza con la band Plunkake. FOTOSERVIZIO PANIZZONIl laboratorio di video making a cura di associazione Sottotitolo

I giovani rilanciano il centro con il Creativity Summer Festival e lanciano un appello: «Dateci la possibilità di valorizzare la città». Concerti, mostre fotografiche, laboratori di street art, video making, esposizione creative ed esibizioni di parkour sono alcune delle attività che ieri hanno animato via Pasubio, piazza Falcone Borsellino e la galleria del Lanificio Conte. Era la prima edizione della manifestazione, organizzata dall’assessorato alle politiche giovanili con l’Informagiovani, che ha dato agli scledensi la possibilità di conoscere talenti e passioni coltivate da associazioni locali.

«Eventi come questo aiutano i ragazzi a uscire di casa creando occasioni di aggregazione – afferma Valentino Di Lauro dell’associazione sportiva Krap -. Per noi, che pratichiamo sport freestyle è un ottima opportunità per far conoscere discipline, come il parkour, che valorizzano gli spazi urbani. Le piazze non mancano, ma bisogna viverle: noi giovani dobbiamo dare l’esempio usando questi luoghi in modo creativo».

«Portare attività creative in centro - afferma Eleonora Dalla Fina - incuriosisce i bambini che possono appassionarsi allo sport, all’arte, agli hobby e aderire alle associazioni». Proprio le attività di parkour e l’esposizione di automobiline create dal giovane carrista Martino Facci hanno attratto l’attenzione dei più piccoli, mentre gli adolescenti hanno atteso i concerti in serata, in piazza Falcone Borsellino, con la musica dei “Mooseek” semifinalisti ad X Factor 2015.

«Il cartellone di attività è interessante - affermano Giulia e Valeria Meneguzzo -. Abbiamo fatto il liceo artistico e ci piace tutto ciò che riguarda l’arte o la musica: bisognerebbe dare più risalto a tutti gli eventi di Schio anche potenziando la comunicazione sui social». Apprezzato anche il laboratorio di video making proposto dall’associazione Sottotitolo: «Le iniziative ci sono, c’è anche chi ha voglia di fare: bisogna crederci. L’Informagiovani fa molto per far vivere Schio ai ragazzi dai 15 ai 18 anni con laboratori come il nostro di video making - spiegano Giovanni Sterle, Alessandro Ballardin e Giacomo Caceffo –. Per trasmettere le passioni serve il coraggio di dar vita alle idee». Presenti anche gli organizzatori del Line Festival che si terrà il 21 e 22 luglio in Fabbrica Alta. «Facciamo i nostri concerti nei luoghi storici della città riuscendo a far conoscere ai giovani spazi che altrimenti non vivrebbero - concludono Corrado Marzolini e Giovanni Salviato –. Anche questo contribuisce a fare di Schio una città attrattiva».

Sara Panizzon

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