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L’acquedotto demolito diventa un parco giochi

Il taglio del nastro da parte di sindaco e assessori.  M.Z.Il nuovo parco giochi di Rio di Giavenale
Il taglio del nastro da parte di sindaco e assessori. M.Z.Il nuovo parco giochi di Rio di Giavenale
Il taglio del nastro da parte di sindaco e assessori.  M.Z.Il nuovo parco giochi di Rio di Giavenale
Il taglio del nastro da parte di sindaco e assessori. M.Z.Il nuovo parco giochi di Rio di Giavenale

Dalla vasca di raccolta per l’acquedotto ad area verde attrezzata per i bimbi e le famiglie. Un piccolo miracolo per una piccola località cittadina. È stato inaugurato il nuovo parco giochi di Rio di Giavenale, che sorge al centro della zona industriale di Schio, in via Rio di Giavenale. Inizialmente la zona era inaccessibile, ed era occupata da una vasca di raccolta per l'acquedotto del Comune di Marano Vicentino; adesso, demolite le strutture di calcestruzzo, sono presenti giochi, dune erbose, alberi, cespugli, un pavimento di gomma riciclata e panchine sempre costruite con plastiche riciclate, provenienti dalla discarica di Schio. «Abbiamo deciso di usare tali materiali per principio che ci siamo prefissati di rispettare, cioè quello dell’economia circolare», spiega il sindaco Walter Orsi, presente all’inaugurazione assieme ad altri assessori. L'intervento si inserisce in una più ampia visione di cura e manutenzione delle zone verdi esistenti, esprimendo la volontà di crearne anche di nuove. Lo stesso Pati ritiene che l'area nella quale si è intervenuti rientri nel progetto di perfezionamento della qualità urbana e territoriale, che in questo caso si propone di cambiare in meglio la qualità abitativa del quartiere di Rio, riqualificando spazi ed edifici pubblici. «È importante che tali opere siano realizzate all'interno di una zona industriale: significa che si vuol far convivere i luoghi indirizzati alla produzione con quelli legati alla vita privata delle persone - afferma Alessandro Maculan, assessore all’ambiente. - Di fatto restituiscono verde e spazi fruibili ai cittadini per il gioco e il tempo libero. Un cittadino conferma: “prima ci si trovava solo al campo da calcio e non ci si poteva nemmeno sedere, adesso con questo nuovo parco anche Rio ha un punto di incontro per grandi e piccini». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Maria Zaltron

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