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Incroci pericolosi, tre nuove rotatorie

Il pericoloso incrocio di Giavenale dove sorgerà una rotatoria. [FOTOGRAFO]FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATORotonda prevista all’incrocio di Santa Croce,  regolato da semaforo
Il pericoloso incrocio di Giavenale dove sorgerà una rotatoria. [FOTOGRAFO]FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATORotonda prevista all’incrocio di Santa Croce, regolato da semaforo
Il pericoloso incrocio di Giavenale dove sorgerà una rotatoria. [FOTOGRAFO]FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATORotonda prevista all’incrocio di Santa Croce,  regolato da semaforo
Il pericoloso incrocio di Giavenale dove sorgerà una rotatoria. [FOTOGRAFO]FOTOSERVIZIO DONOVAN CISCATORotonda prevista all’incrocio di Santa Croce, regolato da semaforo

Tre nuove rotatorie a Liviera, Giavenale e S.Croce, sviluppo turistico attraverso grandi progetti, dalla Romea Strata all'Agritour, revisione dell'incrocio davanti alla stazione ferroviaria ed un ricongiungimento viario della frazione di Rio con Giavenale.

Sono i punti caldi del bilancio di previsione 2017-2019 (totale 63 milioni di euro) approvato in aula consiliare, a seguito di tre lunghe sedute di discussione. A dargli il benestare, oltre alla maggioranza di Noi Cittadini e Veneto Stato, c'è stato anche il capogruppo di Forza Italia, Marco Tolettini, mentre si sono astenuti Marco Vantin (M5S) e Mauro Tessaro (gruppo misto). Contrari invece il Pd e Tessiamo Schio. La Lega Nord non si è espressa, in quanto il suo esponente Alessandro Gori era assente.

Tantissimi i temi affrontati per il 2017, soprattutto alla viabilità con l'avvio della progettazione di una rotatoria in zona Liviera (100 mila euro) per il deflusso del traffico di via Vicenza e come futuro raccordo per la Variante Destra Leogra; la realizzazione di una rotatoria nel grande e trafficato incrocio di Santa Croce tra via 29 Aprile, via Martiri e largo S.Croce (550 mila), a patto che arrivi il finanziamento richiesto in Regione; l'avvio dell'iter per un'analoga struttura lungo la strada maranese (da realizzarsi con la Provincia), all'incrocio con via Giavenale di Sopra, anch'esso snodo molto trafficato, in previsione dell’apertura, forse a primavera, della multisala cinematografica . «Stiamo ragionando inoltre sulla revisione del comparto ferroviario e dell'incrocio fronte stazione – ha spiegato il sindaco Valter Orsi– per realizzare una quarta corsia in via Baccarini. C'è un preliminare per ricollegare Rio con Giavenale da via lago di Trasimeno». Nel piano triennale delle opere da 16 milioni, stanziati 200 mila euro per la sistemazione della strada collinare Poleo-S.Caterina.

Attenzione focalizzata anche sui nuovi progetti in materia di turismo e sviluppo del territorio, di cui si dovrebbe iniziare a raccogliere i frutti: la via di pellegrinaggio Romea Strata in cui Schio è “città posta” in cui i pellegrini si fermano; il Circuito dei giardini; l'Alta Via della Grande Guerra, percorso escursionistico in montagna che collega i quattro ossari vicentini; l'Agritour con percorsi ciclopedonali alla scoperta del paesaggio rurale e dei prodotti locali. Tra le altre novità, l'istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi e l'ammodernamento del sistema di videosorveglianza comunale con telecamere hi-tech (150 mila euro).

Silvia Dal Ceredo

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