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In ventimila a celebrare le orchidee

Le orchidee esposte, vere regine del fine settimana in cittàAree verdi addobbate per l’occasione. FOTOSERVIZIO CISCATOUno degli eventi andati in scena a Schio nel weekendL’evento ha ospitato anche bancarelle con vari pezzi da collezione
Le orchidee esposte, vere regine del fine settimana in cittàAree verdi addobbate per l’occasione. FOTOSERVIZIO CISCATOUno degli eventi andati in scena a Schio nel weekendL’evento ha ospitato anche bancarelle con vari pezzi da collezione
Le orchidee esposte, vere regine del fine settimana in cittàAree verdi addobbate per l’occasione. FOTOSERVIZIO CISCATOUno degli eventi andati in scena a Schio nel weekendL’evento ha ospitato anche bancarelle con vari pezzi da collezione
Le orchidee esposte, vere regine del fine settimana in cittàAree verdi addobbate per l’occasione. FOTOSERVIZIO CISCATOUno degli eventi andati in scena a Schio nel weekendL’evento ha ospitato anche bancarelle con vari pezzi da collezione

Circa 20 mila persone nel fine settimana hanno affollato le vie del centro storico sclendense per la “12a Mostra Mercato Giardino Jacquard”, manifestazione divenuta ormai un appuntamento tradizionale per la città e che anche quest'anno, nonostante il tempo incerto, ha richiamato visitatori non solo da fuori città ma anche da fuori provincia.

Fulcro del grande evento, organizzato come sempre dal Comune, è stata la “Mostra internazionale di orchidee” a cura della sezione scledense dell'Aio (Associazione italiana orchidologia). In pratica un paradiso per gli appassionati di questi particolari fiori, in grado di stupire per la loro varietà e la loro adattabilità all'ambiente. Centinaia gli esemplari naturali ed ibridi, incastonati nell'ambientazione allestita allo Spazio Shed del Lanificio Conte, antico opificio tra i simboli dell'archeologia industriale scledense che già da qualche anno ospita le mostra florovivaistica, portando con sè l'eco lontana della passione per le orchidee di Alessandro Rossi. Grandi appena qualche millimetro o dell'ampiezza di una mano, le orchidee esposte provenivano da Germania, Italia, Ecuador, Taiwan, Belgio, Brasile e Malesia.

Tra le novità di quest'anno, in mezzo ai mercatini del verde e dell'artigianato sistemati nell'area della Fabbrica Alta, spiccava il recinto della mostra ornitologica del centro recupero fauna selvatica “Il Gheppio”, apprezzato non solo dai bambini, con decine di galline delle specie più singolari e dal piumaggio appariscente, oltre ad alcuni rapaci salvati da situazioni pericolose. All'interno dell'antico lanificio Rossi invece spazio all'arte contemporanea con l'installazione sonora site-specific dell'artista Michele Spanghero, che ha suscitato non poca curiosità.

Certo fiori e piante l'hanno fatta da padrone, ma anche l'evento parallelo “Sbaracco” promosso da Ascom Schio ha contribuito a ravvivare ulteriormente l'atmosfera. «Come interesse di pubblico a livello di commercialità, l'idea del negozio e della merce in strada è piaciuta molto – ha sottolineato Guido Xoccato, presidente Ascom -. È un modo diverso di approcciarsi al cliente, meno impegnativo, inusuale e sicuramente più leggero. Nell'insieme anche la “Mostra Mercato Giardino Jacquard” si attesta ormai come appuntamento tipico per la nostra città, con tante persone che vengono apposta da fuori».

Gettonata anche la mostra a palazzo Fogazzaro “La strada delle gallerie ha 100 anni”, affollata da tanti appassionati di montagna, storia e territorio.

Silvia Dal Ceredo

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